SIENA. Un gioco di squadra per sconfiggere il glaucoma, la patologia silenziosa e asintomatica che colpisce il 2% della popolazione oltre i 40 anni e che costituisce la seconda causa di cecità in Italia.
Dal 6 al 12 marzo prossimi, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti (UICI) e il Day Service Glaucoma dell’Unità operativa complessa di Oftalmologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese, in collaborazione con il Comune di Siena, la Croce Rossa Italiana e la rete degli ambulatori “Curami”, aderiscono alla “Settimana mondiale del Glaucoma”, promossa dalla World Glaucoma Association, con iniziative diffuse su tutto il territorio provinciale.
L’iniziativa è stata presentata stamani in conferenza stampa a Palazzo Berlinghieri dall’assessore alla Sanità, Anna Ferretti, da Enrico Giannelli e dal dottor Paolo Frezzotti, rispettivamente vicepresidente dell’UICI di Siena e responsabile del Day Service Glaucoma del reparto di Oftalmologia delle Scotte.
“Quella di quest’anno è un’edizione più importante del solito – ha introdotto l’assessore Ferretti – che integra l’elemento canonico della prevenzione con quello della massima sensibilizzazione e divulgazione su tutto il territorio senese, grazie alla disponibilità di una struttura mobile installata su un camper. Per la prima volta, infatti, le visite di screening per la prevenzione del glaucoma non saranno effettuate soltanto a Siena, ma anche in altri Comuni della provincia come Chiusi, Poggibonsi, Sinalunga, Montalcino e Colle di Val d’Elsa. Un’operazione che coglie lo spirito delle nuove linee sanitarie regionali, avvicinando ulteriormente i servizi ai territori e alla gente”.
Come ha aggiunto Enrico Giannelli “è proprio grazie all’ampio ventaglio delle collaborazioni attivate che, quest’anno, l’azione si diffonde su tutto il territorio provinciale: dall’unità di Oftalmologia delle Scotte alla rete degli ambulatori Curami, fino alle volontarie della Croce Rossa le quali daranno il proprio sostegno nella gestione dei flussi di persone che accorreranno agli esami di screening. Un grazie particolare anche alla Contrada del Drago che metterà a disposizione la propria Sala delle Vittorie”.
Giannelli ha quindi ricordato il calendario degli appuntamenti: domenica 6 marzo al civico 19 di piazza Matteotti, nella Sala delle Vittorie del Drago, in orario 9/13 e 14.30/18.30; lunedì 7 a Chiusi in piazza XXVI giugno, dalle 10 alle 17.30; martedì 8 a Poggibonsi in via Re di Puglia, angolo piazza XVIII luglio, dalle 10 alle 17.30; mercoledì 9 a Sinalunga, in piazza Garibaldi, dalle 10 alle 17.30; giovedì 10 a Montalcino in piazza del Popolo dalle 10 alle 17.30; venerdì 11 a Colle di Val d’Elsa in piazza Arnolfo di Cambio dalle 10 alle 17.30; sabato 12 ancora a Siena in via Cassia nord 1-3-5 nei locali degli ambulatori “Curami” Chiantimedical dalle 9 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30. Previsto, inoltre, un incontro con gli studenti dell’istituto professionale “Giovanni Caselli” mercoledì 9 alle ore 11.
Il dottor Frezzotti ha ricordato l’importanza della prevenzione in una malattia come il glaucoma “che rappresenta la seconda causa di cecità nei paesi a elevato tenore di sviluppo come il nostro e che nelle fasi iniziali è del tutto asintomatica. Il glaucoma – ha continuato – è una malattia nella quale la pressione intraoculare sale e danneggia la struttura che conduce l’informazione visiva dall’occhio al cervello, il nervo ottico, determinando un danno purtroppo irreversibile. E’ una malattia curabile e quanto più precoce è la diagnosi quanto prima è possibile adottare una strategia terapeutica appropriata, in modo da salvare la vista alla persona interessata”. Frezzotti ha inoltre illustrato il quadro di quanto è stato realizzato a Siena nelle precedenti cinque edizioni della “Settimana”: 2.746 visite e circa 700 esami strumentali specialistici che hanno portato ad almeno 180 diagnosi. “Lo scopo è comunque quello di sensibilizzare le persone, e in particolare coloro che si trovano in una fascia di età al di sopra dei 40 anni, affinché decidano di rivolgersi agli specialisti per un normale controllo oculistico. Un’attività di prevenzione attraverso visite non invasive né tantomeno dolorose, attraverso la quale è possibile monitorare e prevenire l’insorgenza del glaucoma e, quindi, salvaguardare la vista e la qualità della vita. La diffusione delle nostre iniziative su tutto il territorio provinciale denota la sempre maggiore attenzione sul tema anche da parte degli amministratori e per questo ringraziamo tutti i sindaci dei Comuni che hanno risposto con disponibilità ed entusiasmo alla nostra iniziativa”.