Il vincitore della sezione A destinata agli operatori sanitari di strutture pubbliche, è stato il progetto intitolato “Il trattamento precoce del dolore acuto in Pronto Soccorso”, presentato dall’Unità Operativa Dipartimento di emergenza UOC PS e Medicina d'Urgenza presso l’Ospedale Maggiore dell’Azienda Usl di Bologna, Project Leader la Dott.ssa Sofia Soccorsa.
La tesi di laurea, vincitrice per la sezione B del premio, è quella presentata dalla Dott.ssa Nora Terrasini dell’Università degli Studi di Pisa, Facoltà di Medicina e Chirurgia, Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia, intitolata “Rivisitazione della misurazione del dolore”. La giuria l’ha indicata quale migliore tesi di laurea, dedicata ad una innovativa valutazione dell'intensità del dolore.
Per la sezione C del premio il riconoscimento è stato assegnato alla memoria del Prof. Vittorio Ventafridda scomparso il 23 ottobre 2008 dopo aver dedicato una vita alla lotta contro il dolore ed alla cura delle persone nella fase finale dell'esistenza. Considerato il padre fondatore delle Cure Palliative in Italia agli inizi di quegli anni con John Bonica e altri colleghi, Ventrafridda fondò la JASP, l’Associazione Internazionale per lo Studio del Dolore. Nel 1971 aprì il Servizio di terapia del dolore e cure palliative dell’Istituto Nazionale Tumori e organizzò le prime forme di assistenza domiciliare per i malati sul territorio milanese. Nel 1982 fu chiamato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità come massimo esperto italiano per la stesura delle linee guida per il trattamento farmacologico del dolore. La scala degli analgesici a tre gradini dell’Organizzazione Mondiale della Sanità fu in gran parte opera sua: tradotta in 28 lingue viene applicata in tutto il mondo. Direttore scientifico della Fondazione Floriani dal 1978. Nel 1986 fu anche fondatore della Società italiana di cure palliative (Sicp) e poi Presidente onorario dell’Associazione europea di cure palliative (Eapc). Nel 2002 guidò una task force per il Ministero della salute per la stesura delle linee guida dell’Ospedale senza dolore.
La cerimonia di premiazione è prevista a Montepulciano, il 18 settembre presso il teatro Poliziano.
Riceveranno una menzione speciale anche altri progetti presentati nelle due sezioni, in tutto 18, 9 per la sezione A e 9 per la sezione B. Le regioni di provenienza per la Sezione A sono state la Toscana, l'Emilia Romagna, il Piemonte, Il Trentino Alto Adige. Per la sezione B, Toscana, Lazio, Veneto.
I premiati delle 3 sezioni riceveranno un trofeo con una medaglia d'oro con l'effige di Mario Luzi ed i versi incisi della sua poesia "A Nottola". In aggiunta, la studentessa premiata per la tesi avrà una borsa di formazione presso il Centro di terapia antalgica della Fondazione Maugeri di Pavia, diretto dal Prof. Cesare Bonezzi.
Ulteriori informazioni sul Premio "Nottola – Mario Luzi" possono essere trovate sul sito www.cittadinanzattivatoscana.it.