Da lunedì 25 maggio per prenotare al Punto Prelievi Unico chiamare lo 0577/586804 oppure collegarsi al sito prenota.zerocoda.it, disponibile anche su app per smartphone e tablet
SIENA. Le attività di prelievo e di consegna dei campioni biologici al Punto Prelievi Unico dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese saranno tutte a prenotazione obbligatoria. Da lunedì 25 maggio, il PPU, situato nel tunnel d’ingresso del policlinico Santa Maria alle Scotte, aprirà le sue porte ai cittadini, anche nel pomeriggio, ma con particolari precauzioni al fine di ridurre al minimo il rischio contagio da COVID-19.
«È necessario adottare tutte le misure necessarie per prevenire e contenere l’evolversi della situazione epidemiologica – spiega Carlo Scapellato, direttore del Dipartimento Innovazione, Sperimentazione, Ricerca Clinica e Traslazionale – individuando idonee precauzioni per fronteggiare adeguatamente i potenziali rischi per la collettività. È importante ricordare – prosegue Scapellato – che anche se i casi di contagio sono diminuiti, il virus è sempre in circolazione e, per questo motivo, come indicato nelle ordinanze regionali, abbiamo introdotto la prenotazione obbligatoria. Inoltre non ci sarà più l’accesso diretto, in modo da evitare assembramenti e transito eccessivo di persone. Saremo in grado di garantire tutte le richieste degli utenti. Progressivamente – aggiunge Scapellato – inseriremo nelle prenotazioni obbligatorie anche le urgenze, i percorsi preferenziali e i prelievi pediatrici».
Per prenotare è attivo un numero dedicato, lo 0577/586804, operativo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18 e il sabato dalle 8.30 alle 13. È possibile prenotare anche via web, collegandosi al sito https://prenota.zerocoda.it oppure utilizzando la APP “Zerocoda” disponibile sui dispositivi smartphone e tablet.
Il PPU è aperto dal lunedì al sabato dalle 7.30 alle 12.45 e, nel pomeriggio, il lunedì e il mercoledì, fino alle 16. La maggior parte delle prestazioni infatti non richiede il digiuno e può essere eseguita anche in tarda mattina o nel pomeriggio. Gli esami che invece richiedono il digiuno sono: glucosio “diagnostico”, test di tolleranza al glucosio, ammonio, curva insulinemica, insulina, peptide C, acidi biliari. Per particolari necessità si consiglia di rivolgersi al proprio medico. «Le misure di accesso all’ospedale non cambiano e verranno ulteriormente rafforzate – conclude Scapellato -: tutti i cittadini in arrivo dovranno continuare a passare dal check-point di ingresso per misurare la temperatura, ricevere la mascherina ed effettuare la disinfezione delle mani. Si raccomanda il rispetto del distanziamento sociale a garanzia della sicurezza dei pazienti, degli operatori e della salute collettiva».
In allegato una foto del dottor Carlo Scapellato, direttore del Dipartimento Innovazione, Sperimentazione, Ricerca Clinica e Traslazionale
Di seguito il link al video su Youtube con l’intervista al dottor Scapellato: https://youtu.be/QVjCwuNgvI8