Dalla stessa data anche quella anticovid
FIRENZE. Partirà il 1° ottobre la campagna di vaccinazione antinfluenzale e contro il Covid-19. Anche quest’anno le due iniziative saranno condotte congiuntamente nelle residenze sanitarie per anziani, negli ambulatori dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta, nei centri delle Asl e nelle farmacie convenzionate. La vaccinazione sarà offerta gratuitamente agli ospiti delle Rsa, alle persone che hanno più di 60 anni e ai soggetti ad elevata fragilità di qualsiasi età, alle donne in gravidanza, a chi si prende cura di persone fragili (i cosiddetti cargiver), agli operatori sanitari e sociosanitari, agli studenti di medicina, delle professioni sanitarie che effettuano tirocini in strutture assistenziali e a tutto il personale sanitario e sociosanitario in formazione.
“La circolare del Ministero della salute per la vaccinazione contro il Covid-19 è arrivata solo pochi giorni fa – spiega l’assessore Bezzini – ma noi eravamo comunque pronti a partire. Non intendevamo tardare sulla programmazione della campagna, dato che dal 2021 vaccinazione antinfluenzale e Covid-19 hanno un percorso integrato che si sviluppa attraverso la somministrazione in simultanea dei due vaccini e che, in Toscana, si concretizza prevalentemente presso gli ambulatori dei medici di famiglia, che ci tengo a ringraziare”. “Questo modello – prosegue – ha consentito alla nostra regione di collocarsi ai vertici nazionali per coinvolgimento della popolazione e non intendiamo sostituirlo”.
“Le campagne di vaccinazione – conclude – rappresentano una grande opportunità di prevenzione e tutela della salute pubblica, ma anche del nostro sistema sanitario che, durante i picchi influenzali, è sottoposto a una forte pressione sui pronto soccorso. Faccio quindi un grande invito ad aderire a questa opportunità di prevenzione”.
La campagna partirà dalle Rsa, dove dal 1 ottobre sarà somministrato il vaccino antinfluenzale ad alte dosi e quello contro il Covid-19 da parte dei medici di medicina generale assieme al personale delle Asl.
Inizierà invece il 7 ottobre la somministrazione da parte dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta e riguarderà tutti gli assistiti con almeno sessanta anni di età e tutti coloro che rientrano tra i soggetti a cui il Ministero a raccomanda la vaccinazione. Anche in questo caso sarà offerto il vaccino antinfluenzale e anti Covid-19. Per gli assistiti invece che vorranno vaccinarsi in uno dei centri delle Asl, a partire dal 1 di ottobre possono prenotarsi sul portale regionale https://prenotavaccino.sanita.
La scelta a chi offrire il vaccino gratuitamente è stata fatta con l’obiettivo di prevenire mortalità, ospedalizzazioni e formi gravi di malattia nelle persone anziane ad elevata fragilità, proteggere le donne in gravidanza e chi lavora per il sistema sanitario pubblico. La vaccinazione è infatti una delle più importanti ed efficaci forme di tutela della salute individuale e collettiva.