SIENA. Le recenti novità sull'osteoporosi saranno presentate al congresso internazionale “Glucocorticoid Induced Osteoporosis”, organizzato da Ranuccio Nuti, direttore U.O.C. Medicina Interna e del Dipartimento di Medicina Clinica ad indirizzo specialistico, che si svolge dal 8 al 10 ottobre, alle Scotte. Durante le giornate (cui collaborano Alberto Angeli dell’Università di Torino, Ernesto Canalis dell’Università del Connecticut e Andrea Giustina dell’Università di Brescia), vengono presentate e discusse le più recenti acquisizioni sulla biologia, la clinica e la farmacologia della patologia osteoporotica indotta dai glucocorticoidi. In particolare si affrontano le recenti novità sul meccanismo molecolare dei glucocorticoidi a livello delle cellule ossee, sull'importante ruolo svolto dagli osteociti per il mantenimento della resistenza scheletrica, sugli effetti extrascheletrici dei glucocorticoidi, sulle tecniche diagnostiche e sui progressi nel settore terapeutico degli ultimi anni.
“Il Congresso – afferma il professor Nuti – è alla sua sesta edizione e si avvale della partecipazione dei principali esperti nazionali e internazionali nel settore del metabolismo osseo”. Il programma del convegno prevede inoltre una sessione specificamente dedicata al problema dell’osteoporosi indotta da glucocorticoidi in soggetti giovani e alle ultime scoperte in tema di trattamento".
“Il Congresso – afferma il professor Nuti – è alla sua sesta edizione e si avvale della partecipazione dei principali esperti nazionali e internazionali nel settore del metabolismo osseo”. Il programma del convegno prevede inoltre una sessione specificamente dedicata al problema dell’osteoporosi indotta da glucocorticoidi in soggetti giovani e alle ultime scoperte in tema di trattamento".