SIENA. Il modulo Alzheimer, che era stato inaugurato il 9 ottobre scorso, apre ufficialmente i battenti.
Da domani (16 ottobre), la nuova struttura residenziale realizzata dall’Asp “Città di Siena” all’interno della Casa di riposo in Campansi offrirà ricovero temporaneo, negli 8 posti letto disponibili, ai malati di Alzheimer di tutta la zona senese. Il nuovo presidio si trova nei locali della RSA Matteo Balducci, dove, dopo un lungo e accurato intervento di ristrutturazione, è nato uno spazio confortevole e accogliente appositamente pensato per le esigenze specifiche dei malati di Alzheimer con disturbi del comportamento.
“Il modulo – spiega Donatella Buti, presidente Asp “Città di Siena” – è il frutto di un lavoro di progettazione estremamente accurato, effettuato tenendo conto delle particolari problematiche legate alla malattia di Alzheimer, in conformità alle indicazioni regionali. Nella scelta degli arredi abbiamo privilegiato i colori pastello, sia per le pareti che per la biancheria e le divise degli operatori, dal momento che il bianco e il nero possono procurare disturbi visivi ai malati. L’illuminazione è diffusa perché quella diretta può causare alterazioni del comportamento, nei locali non ci sono quadri perché gli oggetti raffigurati potrebbero essere scambiati per reali e provocare allucinazioni e anche le stoviglie sono non riflettenti per non disorientare i malati”.
Nel nuovo modulo sono presenti due percorsi wandering per far fronte ad uno dei disturbi più tipici della malattia di Alzheimer: il vagabondaggio. “Il primo percorso – spiega Buti – è interno ai locali, l’altro è nel giardino, un’area protetta in cui gli ospiti possono godere dei benefici dell’aromaterapia e della cromoterapia grazie alla presenza di piante aromatiche e colorate. Per far fronte alla tendenza dei malati a sfuggire al controllo degli operatori, stiamo anche valutando l’acquisto di presidi di protezione con cui monitorare costantemente, anche a distanza, i loro spostamenti, lasciandoli liberi di muoversi ma mantenendo un elevato livello di sicurezza”.
Tutto è quindi studiato per assicurare ai malati la migliore assistenza in un contesto accogliente che sa di casa. Chi avesse un familiare che necessita di ricovero temporaneo all’interno del modulo, può fare richiesta all’apposita Unità di Valutazione della Usl 7, che provvederà ad esaminare il caso e ad attuare i necessari provvedimenti.