Il punto sugli italiani con il presidente del Consiglio nazionale dell'Ordine degli Psicologi
di Letizia Pini
SIENA. La pandemia ha messo a dura prova la salute psicologica della popolazione e col passare del tempo le conseguenze non fanno che emergere con maggior insistenza. Il Covid ha amplificato quelle condizioni di disagio pregresse e il prolungato stress ne ha causate di nuove. Dagli ultimi studi emerge quanto sia sempre più necessario investire nella salute psicologica, sia del singolo che della società, agevolando e incentivando l’intervento dello psicologo, una figura in grado di determinare il benessere e al tempo stesso intercettare le problematiche di individui, famiglie e comunità, prima che si trasformino in disturbi più gravi che rischiano la cronicità.
In alternativa l’incontro sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook e sul canale YouTube dell’Ordine regionale.
Parteciperanno i responsabili delle aree vaste delle Asl e della Psicologia Ospedaliera in rappresentanza dei servizi pubblici della Toscana: Rosanna Perone, direttrice dell’Unità operativa complessa (Uoc) di psicologia dell’Asl Toscana centro; Gabriele Zeloni, direttore dell’Unità operativa semplice di Psicologia Sud est Mugello; Margherita Papa, responsabile dipartimento psicologia dell’Asl Toscana sud est; Fiammetta Mozzoni, direttrice Uoc psicologia, salute mentale e dipendenze dell’Asl Toscana nord ovest; Fabrizio Fagni, direttore Ufc dipendenze per Pistoia dell’Asl Toscana Centro e Rosanna Martin, responsabile del servizio di psicologia al Meyer di Firenze.
“È un grande onore ospitare nella nostra sede di Firenze questo incontro così delicato per il futuro della popolazione – sottolinea la presidente dell’Ordine degli Psicologi della Toscana, Maria Antonietta Gulino -. Gli ultimi dati ci mostrano come gli interventi psicologici siano fondamentali non solo per la cura, ma in particolar modo per la prevenzione e la presa in carico delle persone e dei loro contesti di vita. E questo, oltre che aumentare l’efficacia dell’intervento, comporterebbe un risparmio notevole sulla spesa sanitaria pubblica. Riflettere su questi temi nel periodo storico che stiamo attraversando è di assoluta importanza. Investire sul benessere psicologico delle persone deve essere una priorità”.