Seminario della sezione toscana della Simit

“Le infezioni batteriche sono ‘trasversali’ a tutte le discipline mediche e chirurgiche – spiega il dottor Almi – L’attività quotidiana ci porta ad incontrare pazienti con quadri clinici molto diversi per l’agente infettivo causale, per la gravità e per gli organi o apparati interessati.” Durante il meeting si approfondiranno le infezioni necrotizzanti della cute e tessuti molli e le infezioni protesiche. “L’epatite acuta – prosegue Almi – è una malattia frequente, che può essere dovuta a cause diverse. L’impegno che richiede non è mai banale perché l’evoluzione fulminante, rara, può essere in agguato e proprio perché rara e con aspetti di drammatica gravità, non si dimentica quando osservata, e deve essere illustrata chiaramente a chi si troverà a doverla affrontare”.
Si parlerà anche di AIDS. “Una malattia che appare dimenticata – conclude Almi – da chi dovrebbe mantenere alto il livello dell’informazione per la prevenzione. Il fallimento di quest’ultima è uno dei motivi per cui, sempre più spesso, i professionisti si trovano di fronte a diagnosi di AIDS contemporanee o quasi alla diagnosi di infezione da HIV. In questi casi la sfida è rappresentata dalla necessità di mantenere un costante aggiornamento sulla diagnosi e sulla terapia delle malattie opportunistiche, oggi più ricca di mezzi rispetto agli anni ‘80, ma sempre complessa”.
(Foto di Corrado De Serio)