Una giornata di incontro su “Malattie polmonari e trapianto di polmone: un confronto in ambito di didattica, ricerca e assistenza” fissato per il 18 ottobre in Rettorato
SIENA. Gli allievi delle Scuole di Specializzazione di Malattie dell’Apparato Respiratorio delle Università di Siena, Firenze e Pisa saranno i protagonisti della giornata di incontro “Malattie polmonari e trapianto di polmone: un confronto in ambito di didattica, ricerca e assistenza” che si terrà il 18 ottobre dalle ore 10 nell’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Siena (Banchi di Sotto 55).
La rete di collaborazione che unisce i tre Atenei toscani è molto salda in ambito pneumologico e la sinergia deriva dalla condivisione di ambiziosi progetti di ricerca, dalla adesione a progetti regionali, come quelli delle malattie rare e del trapianto di polmone.
In questa occasione i giovani medici in formazione e i loro docenti avranno una opportunità di condivisione e discussione su tematiche incentrate sull’organizzazione della scuola, la rete formativa, l’attività di ricerca e l’assistenza.
Le attività saranno aperte dai saluti della Prorettrice dell’Università di Siena Donata Medaglini; Francesco Dotta, Direttore Dipartimento di Scienze medico chirurgiche e neuroscienze e Presidente dell’Osservatorio Regionale Toscana per la formazione medico-specialistica; Antonio Davide Barretta, Direttore Generale Azienda ospedaliero-universitaria Senese e Francesca De Marco, Direttrice Sanitaria AOUS.
Seguiranno interventi a cura delle Scuole di specializzazione dei tre atenei. In conclusione la stesura di un documento condiviso di iniziative di didattica, assistenza e ricerca.
Spiega la professoressa Elena Bargagli, direttrice UOC malattie dell’apparato respiratorio AOUS e Professore Ordinario dell’Ateneo: “Siena è il centro coordinatore a livello regionale delle malattie rare polmonari e del programma trapianto di polmone, pertanto lavorare in rete rappresenta una necessità e un impegno quotidiano. Le scuole toscane di malattie respiratorie collaborano attivamente a questi ed altri progetti, occupandosi di formare nuovi medici esperti in ogni ambito della pneumologia. Numerose sono le occasioni di incontro in ambito didattico e di ricerca ed ogni anno organizziamo una giornata in cui i nostri medici in formazione possono conoscersi e confrontarsi allo scopo di far crescere le nostre scuole e renderle sempre più attrattive”.