Il 31 maggio la presentazione dei progetti delle 9 scuole superiori coinvolte dall'Ausl Tse
SIENA. Martedì 31 maggio dalle 9.30 alle 13 all’Hotel “Le Macinaie”, nel Comune di Castel del Piano sul Monte Amiata, si svolgerà la giornata finale del progetto “La cultura del dono: per un futuro da cittadini sempre più consapevoli”, organizzato da Lara Entani, direttrice del Coordinamento locale donazione e trapianto della Asl Toscana sud est in collaborazione con l’unità operativa di Educazione alla salute dell’Asl Toscana sud est.
Il progetto, promosso dall’Organizzazione toscana trapianti ha lo scopo di diffondere e sostenere “la cultura della donazione” in ambito scolastico, andando a sensibilizzare i ragazzi sull’importanza del “dono”, ma si pone anche l’obiettivo di fare prevenzione sostenendo corretti stili di vita.
Hanno aderito al progetto gran parte degli studenti del 4° e 5° anno di nove istituti scolastici superiori distribuiti sul territorio dell’Asl Toscana sud est: Liceo Giovanni da San Giovanni (S. Giovanni Valdarno), ITIS “G. Galilei” (Arezzo), Istituto Omnicomprensivo “G. Martelli” (Foiano della Chiana), IIS “Luca Signorelli” (Cortona), IIS Polo “P. Aldi (Grosseto); Liceo Classico ISIS “Polo Amiata Ovest” (Arcidosso), Istituto Tecnologico Istituto Omnicomprensivo “A. Avogadro-L. da Vinci”(Abbadia San Salvatore); Liceo Scientifico Città di Piero (Sansepolcro) e il Liceo IIS Valdichiana Chiusi (Chiusi).
“C’è stata una partecipazione molto sentita da parte sia dei professori che degli studenti – ha commentato la dottoressa Lara Entani – e la giornata finale permetterà di dare il giusto riconoscimento a tutti loro. La donazione ed il trapianto rappresentano ancora oggi l’unica opzione terapeutica per molte gravi insufficienze d’organo, per questo è importante “donare” ed è fondamentale che via sia, da parte dei cittadini una consapevolezza sempre maggiore di questo percorso per poter decidere, quando ancora siamo in vita, come destinare i nostri organi e tessuti dopo la morte”.