FIRENZE. I casi di Covid-19 registrati nelle ultime ventiquattro ore in Toscana sono 2.293, che fanno crescere dello 0,1 per cento i contagi dall’inizio della pandemia: 321 dei nuovi positivi sono stati confermati con tampone molecolare e gli altri 1.972 con test rapido.
Il numero dei contagiati dall’inizio dell’emergenza sale a 1.544.557. Al momento risultano in Toscana 72.396 positivi (+1 per cento rispetto a ieri); i guariti crescono dello 0,1 per cento (1.540 persone) e raggiungono quota 1.460.924 (94,6 per cento dei casi totali). I ricoverati in ospedale sono 604 (54 in più rispetto a ieri): 26 di questi (due in più) si trovano in terapia intensiva.
Sono due le nuove morti segnalate e registrate: due uomini, con un’età media di 76,5 anni.
Questi, in sintesi, i dati relativi all’andamento della pandemia accertati oggi sulla base delle richieste della Protezione civile nazionale.
Dall’ultimo bollettino quotidiano sono stati eseguiti 991 tamponi molecolari e 9.973 tamponi antigenici rapidi: di questi il 20,9% è risultato positivo. Sono invece 2.424 i soggetti testati, escludendo i tamponi di controllo: il 94,6% di questi è risultato positivo.
L’andamento per provincia
Con gli ultimi casi salgono a 415.680 i positivi dall’inizio dell’emergenza nei comuni della Città metropolitana di Firenze (502 in più rispetto a ieri), 101.536 in provincia di Prato (92 in più), 120.784 a Pistoia (148 in più), 79.812 a Massa Carrara (239 in più), 168.167 a Lucca (316 in più), 180.137 a Pisa (280 in più), 141.446 a Livorno (263 in più), 139.291 ad Arezzo (195 in più), 110.415 a Siena (132 in più) e 86.200 a Grosseto (120 in più). A questi vanno aggiunti 569 casi di positività notificati in Toscana ma che riguardano residenti in altre regioni.
La Toscana si trova all’undicesimo posto in Italia come numerosità di casi complessivi dall’inizio della pandemia (tra residenti e non residenti), con circa 41.825 casi ogni 100.000 abitanti (la media italiana è 41.713, dato aggiornato a due giorni fa). Al momento la provincia di notifica con il tasso più alto é Lucca (con 43.798 casi ogni 100 mila abitanti), seguita da Pisa (43.097) e Livorno (42.993). La più bassa concentrazione si riscontra a Prato (con un tasso di 38.277).
Sono 71.792 le persone in isolamento a casa, perché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi (697 in più rispetto a ieri, più un per cento).
I 1.460.924 guariti registrati dall’inizio della pandemia ad oggi lo sono a tutti gli effetti, da un punto di vista virale, certificati con tampone negativo.
I decessi
I due uomini (età media 76,5 anni) che si aggiungono alla liste dei decessi abitavano in provincia di Lucca.
I deceduti dall’inizio dell’epidemia salgono dunque a 11.237: 3.562 nella Città metropolitana di Firenze, 911 in provincia di Prato, 1.003 a Pistoia, 710 a Massa Carrara, 1.057 a Lucca, 1.260 a Pisa, 843 a Livorno, 718 ad Arezzo, 602 a Siena, 410 a Grosseto. Vanno aggiunte 161 persone decedute in Toscana ma residenti fuori regione.
Il tasso grezzo di mortalità per Covid-19 (numero di deceduti su popolazione residente) è al momento 304,3 ogni 100 mila residenti, contro 308 della media italiana (dato aggiornato a due giorni fa). La Toscana é ottava tra le regioni. Per quanto riguarda le province, il tasso di mortalità più alto si riscontra a Massa Carrara (374,0 ogni 100 mila abitanti), seguita da Firenze (356,8) e Pistoia (345,6), mentre l’indice più basso è quello di Grosseto (188,2).
Tutti i dati sono visibili sul sito dell’Agenzia Regionale di Sanità all’indirizzo www.ars.toscana.