Se ne parla in un convegno sabato 24 marzo
SIENA. Il convegno organizzato all’Hotel Garden sarà incentrato su “Il paziente a rischio di tromboembolismo e tromboembolismo nel paziente a rischio” e si terrà sabato 24 marzo. Il professor Roberto Cappelli, responsabile del Centro per la diagnosi della trombosi e la sorveglianza delle terapie antitrombotiche attivo all’interno dell”U.O.C. Medicina Interna 2, diretto dal professor Franco Laghi Pasini, ha organizzato il convegno a cui parteciperanno numerosi specialisti da tutta Italia, che affronteranno gli aspetti innovativi dell”approccio clinico e dell”impiego di nuovi anticoagulanti orali per il trattamento di pazienti critici con patologie cardiovascolari.
“Il Centro senese – spiega il professor Cappelli – segue circa mille pazienti con diverse patologie, tra le quali fibrillazione atriale, protesi valvolari cardiache, tromboembolismo venoso, che necessitano di una terapia anticoagulante orale”.
Presso il Centro, che si trova all”ambulatorio 45 del piano 1s del III lotto, è aperta una sezione dell’AIPA – Associazione Italiana Pazienti Anticoagulati, che ha collaborato all”organizzazione di periodici incontri collettivi per informare costantemente i pazienti sulle modalità di controllo e di esecuzione della terapia.
“Il centro – conclude Cappelli – fornisce consulenze per la valutazione dei fattori di rischio per la trombosi attraverso l”esame clinico del paziente e l”interpretazione delle principali indagini di laboratorio, al fine di rilevare la presenza di alterazione di fattori della coagulazione correlabili con gli eventi tromboembolici”.
Nel convegno verrà puntata l’attenzione anche su cardioembolismo e fibrillazione atriale e saranno discussi i vari contesti clinici nei quali è necessario iniziare una terapia anticoagulante in relazione a eventuali fattori di rischio ed all”impiego dei nuovi farmaci anticoagulanti.