Importante contributo dell'AOU Senese nei settori di neurologia, genetica, pneumologia
SIENA. Il 29 febbraio viene celebrata in tutto il mondo la Giornata Mondiale delle Malattie Rare che si propone di affrontare, con i pazienti, i problemi della diagnosi, terapia e organizzazione assistenziale nonché della ricerca in questo complesso gruppo di patologie. La Regione Toscana ha organizzato un convegno a Firenze, dal titolo “La voce del paziente nei percorsi per le malattie rare”, che si svolgerà presso l’auditorium di Careggi, in cui vi è un’ampia e qualificata partecipazione delle strutture dell’AOU Senese attive in questo ambito, rappresentate dalle unità operative di Clinica Neurologica e Malattie Neurometaboliche, diretta dal professor Antonio Federico; Genetica Medica, diretta dalla professoressa Alessandra Renieri, Malattie Respiratorie e Trapianto Polmonare, diretta dalla professoressa Paola Rottoli; Medicina Interna, diretta dal professor Ranuccio Nuti con il professor Luigi Gennari, che presenteranno, con varie modalità, i percorsi assistenziali di alcune malattie rare. “L’AOU Senese – spiega Federico – ha una fervente attività in tale ambito. Da alcuni anni esiste un coordinamento aziendale, da me diretto, che armonizza le varie attività locali stimolando la creazione di percorsi multidisciplinari”. I professori Federico, Rottoli e Renieri coordinano i settori regionali per quanto riguarda le malattie neurologiche, quelle pneumologiche e le attività di genetica. “Da una recente analisi dei numeri di pazienti con malattia rara registrati dalle varie unità operative dell’ospedale – conclude Federico – è emerso che i settori neurologico, genetico, pediatrico e oculistico hanno un importante ruolo di attrazione di pazienti, ai vertici delle classifiche regionali, anche in relazione agli alti livelli di specializzazione riconosciuti a livello nazionale ed internazionale”.