SIENA. In occasione della Seconda Giornata Mondiale del Glaucoma, la Sezione Provinciale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Siena, l’Unità Operativa di Oftalmologia dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese diretta dal Prof. Eduardo Motolese e il Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana dell’Ispettorato di Siena comunicano che nei giorni 7 e 8 marzo, dalle ore 10:30 alle ore 18:30 presso Piazza Matteotti verrà effettuato un controllo oculistico gratuito per la prevenzione del glaucoma con un camper attrezzato messo a disposizione dalla Agenzia Internazionale Prevenzione Cecità.
Il glaucoma rappresenta la seconda causa di cecità nel mondo e colpisce circa 67 milioni di persone. In Italia, si stima che circa 816.000 pazienti ne siano affetti, ai quali se ne aggiungono altri 612.000 a rischio per ipertensione oculare. Si tratta di una malattia oculare grave ed invalidante che, se non curata, porta inevitabilmente alla cecità e che colpisce circa il 2% della popolazione, ma l'incidenza sale al 10% negli over 75. La malattia, che ha un decorso lento e progressivo, è totalmente asintomatica e viene percepita dal paziente solo quando il danno visivo è ormai molto evoluto. Pertanto, per questa malattia, la prevenzione e una diagnosi il più precoce possibile assumono un'importanza fondamentale, evitando così l'instaurarsi di danni irreversibili.
Il Centro senese è in prima linea nella cura di questa malattia che rappresenta la seconda causa di cecità nei paesi ad elevato livello di sviluppo, grazie alle più di 2000 visite l’anno presso l’ambulatorio a ciò dedicato, ai 1000 esami in grado di fornire una diagnosi precoce quali l’Heidelberg Retina Tomograph e l’OCT, ad una attività chirurgica estremamente sofisticata e un’attività di ricerca rivolta a comprendere l’eziopatogenesi della malattia sia dal punto di vista genetico che clinico. A questa interessante iniziativa parteciperà il dott. Paolo Frezzotti responsabile del centro glaucoma dell’Unita Opertativa di Oftalmologia coadiuvato da altri medici della Clinica, da volontari dell’Unione Italiana Ciechi della Sezione di Siena e dalle Crocerossine dell’Ispettorato di Siena.