SIENA. Anche quest’anno si celebrerà la XVI ^ Giornata Nazionale delle Cure Palliative: il pallium è il mantello di San Martino che simboleggia le cure palliative che avvolgono tutta la persona e la coprono dal freddo, avvolgendola nel calore. Il malato grave e in fase terminale non soltanto soffre nel corpo per la sua specifica malattia, ma soffre in tutta la persona – solitudine, depressione, senso di abbandono e di inutilità, disperazione –e ha bisogno di essere curato da tutti i punti di vista (total pain – total care). In questa giornata, su tutto il territorio nazionale, si organizzano tantissimi eventi e campagne di informazione e sensibilizzazione, con lo scopo, almeno in questo giorno, di parlare di cure palliative in Italia e di far conoscere le diverse realtà (assistenza in ospedale, hospice, organizzazioni no profit, associazioni onlus, reti di volontari),e le loro attività.
Scegliere San Martino ha un forte valore simbolico, che rimanda sia all’empatia con il sofferente, sia alla dimensione spirituale della morte.
Per il prossimo 9 novembre le associazioni “Amici del Hospice di Siena Onlus” e “QuaViO” hanno organizzato in collaborazione con presso il cinema Odeon, ore 20,00, la proiezione del film “The Perfect Circle”; il film racconta, attraverso la potenza del cinema che lo trasforma in un’esperienza vera e propria, la cura, le cure palliative e il fine-vita, temi delicati di grande interesse che hanno bisogno di essere raccontati a platee sempre più estese per una corale riflessione sulla migliore qualità di vita sia per i pazienti che per le loro famiglie. Una larga fetta della popolazione non ne è ancora informata o,o quanto meno, ne ha un’informazione scarsa e confusa, nonostante le cure palliative siano oggi un diritto per ogni cittadino.
Noi crediamo, e per questo lavoriamo, che promuovere e testimoniare la cultura del sollievo e delle cure palliative rappresenti un impegno morale e sicuramente un segno di una società matura consapevole e solidale. In altre città il film ha riscosso un importante successo di pubblico e siamo certi che anche la nostra città, anche tramite le sue principali e storiche articolazioni sociali, possa rispondere in maniera adeguata se preventivamente informata.