Al centro dell'incontro "La riforma delle Cure Primarie: la politica e la pratica"
SIENA. Fa tappa a Siena la Festa del Medico di Famiglia grazie al workshop organizzato dall’Ausl 7 di Siena e dalla CoopMedici 2000 su un tema di grande attualità qual è “La riforma delle Cure Primarie: la politica e la pratica”.
L’iniziativa si svolgerà giovedì 17 ottobre, nella splendida cornice della Sala del Pellegrinaio del Complesso museale Santa Maria della Scala, e vedrà fra i partecipanti gli assessori alla salute Luigi Marroni per la Toscana, Carlo Lusenti per l’Emilia Romagna e Almerino Mezzolani per le Marche. Nel pomeriggio si terrà una tavola rotonda alla quale prenderanno parte Alessandro Cosimi, Presidente ANCI Toscana, e Bruno Valentini Sindaco di Siena.
Il punto di partenza della giornata di studio sarà il decreto Balduzzi, che prevede una radicale riforma del SSN per rendere più accessibili ai cittadini i servizi sanitari, ridistribuendo più razionalmente le risorse impegnate e migliorando la sostenibilità del sistema sanitario nel suo complesso.
Il direttore generale dell’’AUSL 7 di Siena, Nicolò Pestelli, presenterà quindi il modello di intesa raggiunto a livello aziendale, in attuazione dell’Accordo Integrativo Regionale sulla Medicina Generale, con i sindacati medici FIMMG, SNAMI e SMI della provincia di Siena, nonché con la Coop Medici 2000, per dare avvio alla riorganizzazione, riqualificazione ed espansione territoriale delle Cure Primarie, un percorso in cui i medici di medicina generale sono i principali protagonisti.
“La Festa del Medico di Famiglia quest’anno si tiene in un contesto difficile, in cui si parla ancora di tagli alla Sanità”, afferma Maurizio Pozzi, presidente della CoopMedici2000. “Come medici” prosegue Pozzi “possiamo vivere tutto questo in maniera remissiva o rimboccarci le maniche. Noi, come medici della cooperativa, scegliamo la seconda ipotesi. “Il servizio sanitario è pubblico e dei cittadini” conclude “ e l’auspicio è che tutte le componenti del nostro sistema sanitario si mettano in relazione per fare sistema e impiegare in modo più efficiente ed efficace le risorse disponibili”.
“La giornata di studio” sostiene il direttore generale AUSL 7 Nicolò Pestelli “deve essere considerata un momento di analisi e condivisione delle esperienze, prendendo spunto da quanto avviato nella nostra provincia in merito al nuovo ruolo della medicina generale nell’offerta assistenziale territoriale ai cittadini”. “La tavola rotonda” conclude Pestelli “sarà anche un’occasione di confronto con le altre realtà regionali per capire lo stato di avanzamento della riforma”.