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ROMA. La pelle può dar vita a diverse problematiche, alcune delle quali sanno dimostrarsi molto fastidiose e difficili da curare. La dermatite atopica, di cui non si conosce ancora la causa, fa parte di queste. In cosa consiste questa infiammazione della pelle e com’è possibile evitarla?
Cos’è la dermatite atopica? Come si manifesta?
Esistono vari tipi di dermatite, ognuno caratterizzato da sintomi specifici, ma in generale si definisce tale uno stato infiammatorio della pelle dovuto a una reazione cutanea a dei fattori esterni o interni. La dermatite si può manifestare su tutte le zone del corpo, colpendo braccia, gambe, gomiti, ginocchia, busto, viso e schiena.
La sintomatologia della dermatite atopica è piuttosto chiara: possono infatti riconoscersi delle zone di pelle molto secca e pruriginosa, con arrossamenti più o meno violenti e in alcuni casi accompagnati da vescicole. Le aree del corpo colpite si trovano di solito in corrispondenza delle pieghe della pelle, a causa dell’umidità che porta la pelle ad irritarsi. Per questo motivo è particolarmente diffusa tra i bambini e peggiora nelle ore notturne.
Si può prevenire la dermatite?
Purtroppo le cause della dermatite risultano ancora oggi pressoché sconosciute, ma è parere comune che sia una patologia legata in gran parte a un fattore ereditario. Esistono però anche dei fattori esterni in grado di accentuarla, come ad esempio lo stress e i cambiamenti di stagione.
Come prevenirla o ridurne i sintomi? Prima di tutto è necessario evitare di fare lavaggi frequenti, utilizzando sempre dei detergenti con pH neutro e poco schiumosi. Inoltre, si consiglia idratare sempre la pelle con cura, evitando se possibile gli sbalzi di temperatura. Per quanto riguarda i rimedi attualmente disponibili, è bene sapere che esistono creme apposite con azione lenitiva; i principi attivi utili in questo caso sono il permanganato di potassio, il catrame minerale e l’ittiolo solfonato. I rimedi naturali più efficaci, invece, sono l’aloe vera, la calendula e la malva.
Attenzione all’alimentazione
Anche l’alimentazione è importante per la prevenzione e il trattamento della dermatite. Alcuni alimenti possono infatti accentuare la sintomatologia, mentre altri hanno un’azione calmante sull’infiammazione. Da evitare assolutamente cibi contenenti glutine, gli agrumi, i latticini, le uova, i pomodori, la soia e alcuni tipi di noci, insieme a spezie come chiodi di garofano, cannella e vaniglia, in quanto riacutizzano l’eczema.
Gli alimenti che aiutano a risolvere questo problema, facendo da veri e propri antinfiammatori naturali, sono invece lo yogurt (ricco di probiotici), il pesce azzurro (fonte naturale di omega3), broccoli, ciliegie, cavoli e spinaci (ricchi di flavonoidi).