Il progetto è “La cultura del dono. Per un futuro da cittadini sempre più consapevoli"
SIENA. Martedì 30 maggio, dalle 10.30 alle 13, presso Villa Severi ad Arezzo si svolgerà la giornata finale del progetto “La cultura del dono: per un futuro da cittadini sempre più consapevoli”, organizzato da Lara Entani, direttrice del Coordinamento locale donazione e trapianto della Asl Toscana sud est, in collaborazione con l’unità operativa di Educazione alla salute dell’Asl Toscana sud est.
Il progetto, promosso dall’Organizzazione toscana trapianti, ha lo scopo di diffondere e sostenere “la cultura della donazione” in ambito scolastico andando a sensibilizzare i ragazzi sull’importanza del “dono”, ma si pone anche l’obiettivo di fare prevenzione sostenendo corretti stili di vita.
Hanno aderito al progetto i seguenti istituti del territorio della Asl Tse:
IIS Polo “P. Aldi” (Grosseto)
IIS “Polo Amiata Ovest” (Arcidosso)
IIS “A. Avogadro-L. da Vinci” (Abbadia S.S.)
IIS. Omnicomp.“G. Marcelli” (Foiano della Chiana)
IIS Liceo Scientifico e Linguistico “F. Redi” (Arezzo)
Per un totale di 248 ragazzi e 21 insegnanti coinvolti.
I vari lavori che hanno realizzato durante l’anno scolastico saranno presentati direttamente dagli studenti (video, riflessioni sul tema delle donazioni, brevi elaborati, gadget da loro creati).
“La giornata finale di questo importante progetto è un momento per per dare giusto riconoscimento ad alunni e insegnanti che si sono messi in gioco per sensibilizzare a certe importanti e delicate tematiche di salute e di etica. La donazione ed il trapianto sono ancora oggi l’unica opzione terapeutica per molte gravi insufficienze d’organo, per questo è fondamentale avere la possibilità di informare correttamente i cittadini affinchè possano scegliere serenamente e consapevolmente di diventare donatori di organi e tessuti dopo la morte”.