I trenta massismi esperti europei si riuniscono a Pontignano
SIENA. Saranno decise in Italia, a Siena, le linee guida per la chirurgia otologica europea del futuro. Dal 28 al 30 settembre, infatti, si riuniranno presso la Certosa di Pontignano i trenta massimi esperti europei di otologia, la scienza che studia diagnosi e trattamento delle patologie complesse dell’orecchio e della base del cranio. Il meeting è organizzato dal dottor Franco Trabalzini, direttore Chirurgia Otologica e della Base Cranica del policlinico Santa Maria alle Scotte e presidente dell’EAONO – European Academy of Otology and Neuro-Otology.
“Definire linee guida comuni – afferma Pierluigi Tosi, direttore generale delle Scotte e responsabile del programma Linee Guida della Regione Toscana – permette di curare i pazienti con i massimi standard di qualità ed efficienza disponibili, riducendo le controversie in sede medico-legale ed evitando esami inutili per i pazienti, con conseguente risparmio per tutto il sistema sanitario. Siamo orgogliosi di ospitare i massimi esperti europei in questo settore, un’opportunità per tutti per confrontarci con altre strutture di eccellenza e raggiungere livelli di qualità sempre più elevati, sia per quanto riguarda la ricerca che per l’assistenza”. In particolare gli esperti europei si confronteranno su disturbi dell’udito, vertigini, paresi facciali e malattie del nervo facciale, disturbi dell’equilibrio, acufeni, tumori, malattie dell’orecchio sia negli adulti che nei bambini.
“Definire linee guida comuni – afferma Pierluigi Tosi, direttore generale delle Scotte e responsabile del programma Linee Guida della Regione Toscana – permette di curare i pazienti con i massimi standard di qualità ed efficienza disponibili, riducendo le controversie in sede medico-legale ed evitando esami inutili per i pazienti, con conseguente risparmio per tutto il sistema sanitario. Siamo orgogliosi di ospitare i massimi esperti europei in questo settore, un’opportunità per tutti per confrontarci con altre strutture di eccellenza e raggiungere livelli di qualità sempre più elevati, sia per quanto riguarda la ricerca che per l’assistenza”. In particolare gli esperti europei si confronteranno su disturbi dell’udito, vertigini, paresi facciali e malattie del nervo facciale, disturbi dell’equilibrio, acufeni, tumori, malattie dell’orecchio sia negli adulti che nei bambini.