SIENA. Offrire ai pazienti un valido supporto ricostruttivo dopo un intervento chirurgico di tipo oncologico. E’ questo uno degli obiettivi della chirurgia oncoplastica, disciplina chirurgica multidisciplinare cui è dedicato un congresso nazionale organizzato dal professor Carlo D’Aniello, direttore dell’U.O.C. Chirurgia Plastica del policlinico Santa Maria alle Scotte e presidente della Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica.
Il meeting, dal titolo “Chirurgia Oncoplastica: faccia, mammella, arti”, si terrà il 6 giugno presso il centro didattico.
“Il tema del congresso – spiega D’Aniello – più che mai attuale, verte sulle più innovative opzioni terapeutiche e ricostruttive nel trattamento delle patologie tumorali della faccia, della mammella e degli arti. Al giorno d’oggi le innovazioni tecnologiche ed il notevole progresso delle procedure chirurgiche, consentendo un’asportazione radicale della patologia tumorale e, nel contempo, una ricostruzione della parte trattata, devono offrire al paziente un’adeguata terapia coniugata ad un’immediata e, nei limiti del possibile esteticamente valida, ripresa funzionale e sociale”.
La novità rappresentata dalla Chirurgia Oncoplastica, con la sua multidisciplinarietà, permette di dare una risposta adeguata a queste necessità. “Il congresso – conclude D’Aniello – fra i primi dedicati a questo tema in Italia ed in Europa, vede la partecipazione dei più importanti professionisti nazionali del settore appartenenti a differenti discipline chirurgiche e mediche e ha l’obiettivo di sensibilizzare la comunità medica su questa tematica e di offrire ai partecipanti un approfondito quadro globale e multidisciplinare attraverso la presentazione delle più innovative tecniche chirurgiche demolitive e ricostruttive”.
Il meeting, dal titolo “Chirurgia Oncoplastica: faccia, mammella, arti”, si terrà il 6 giugno presso il centro didattico.
“Il tema del congresso – spiega D’Aniello – più che mai attuale, verte sulle più innovative opzioni terapeutiche e ricostruttive nel trattamento delle patologie tumorali della faccia, della mammella e degli arti. Al giorno d’oggi le innovazioni tecnologiche ed il notevole progresso delle procedure chirurgiche, consentendo un’asportazione radicale della patologia tumorale e, nel contempo, una ricostruzione della parte trattata, devono offrire al paziente un’adeguata terapia coniugata ad un’immediata e, nei limiti del possibile esteticamente valida, ripresa funzionale e sociale”.
La novità rappresentata dalla Chirurgia Oncoplastica, con la sua multidisciplinarietà, permette di dare una risposta adeguata a queste necessità. “Il congresso – conclude D’Aniello – fra i primi dedicati a questo tema in Italia ed in Europa, vede la partecipazione dei più importanti professionisti nazionali del settore appartenenti a differenti discipline chirurgiche e mediche e ha l’obiettivo di sensibilizzare la comunità medica su questa tematica e di offrire ai partecipanti un approfondito quadro globale e multidisciplinare attraverso la presentazione delle più innovative tecniche chirurgiche demolitive e ricostruttive”.