Incontro organizzato dalla Fondazione Charlie Onlus. Annunciata anche la presenza del direttore artistico dei teatri senesi, l'attore Alessandro Benvenuti
SIENA. Chi sono gli adolescenti di oggi?
Quali sono le speranze e le paure degli adolescenti? Quale rapporto hanno con il futuro, la politica, le droghe, la famiglia, l’istruzione, il lavoro? Quali sono i loro progetti, i loro valori di riferimento e i principali problemi e fattori di disagio?
Come comunicano tra di loro e con gli adulti? Che effetto hanno avuto la pandemia e il lockdown sulle loro vite?
Venerdì 12 Novembre alle ore 9.30, presso la sala Italo Calvino del complesso Santa Maria della Scala di Siena, la Fondazione Charlie Onlus tenterà di dare una risposta a questi ed altri quesiti in una conferenza dal titolo “Chi sono gli adolescenti di oggi?”.
L’evento, organizzato nell’ambito della quattordicesima edizione del Festival della Salute, evento patrocinato dalla Regione Toscana, intende proporre una riflessione sui tratti principali che caratterizzano gli adolescenti italiani in questo particolare momento storico.
L’incontro si rivolge principalmente agli studenti delle Scuole Secondarie e ai loro insegnanti, sarà infatti presente una rappresentanza di studenti e docenti dei Licei di Siena. La Fondazione Charlie per l’occasione ha proposto un esperimento di “gemellaggio” tra gli studenti senesi e quelli del proprio territorio di appartenenza, favorendo la partecipazione di alcune classi dell’IPSIA di Pontedera, che saranno ospiti dell’organizzazione del Festival della Salute.
Sarà un’occasione per ascoltare, direttamente dalle loro voci, quello che i giovani pensano dell’immagine che gli adulti hanno di loro. Per l’occasione e al fine di stimolare il dibattito, sarà presentata una sintesi dei risultati del progetto “Pianeta Adolescenza”, una ricerca sulla popolazione adolescente italiana realizzata nel 2020 da Fondazione Charlie Onlus, Istituto Piepoli e Fondazione Pisa, su un campione di 800 giovani (14-25 anni), intervistati dai volontari di Charlie Telefono Amico.
L’appuntamento di Siena offrirà un’interessante opportunità di confronto/dialogo intergenerazionale, nonché la possibilità di condividere diverse esperienze e metodologie professionali.
Partendo dal racconto di cosa era il disagio giovanile ai tempi in cui la Fondazione Charlie ha iniziato la propria attività e di cosa è diventato oggi, saranno affrontati alcuni temi di grande attualità quali bullismo, cyber bullismo e dinamiche relazionali tra adolescenti, esplorando le possibili strategie di approccio e prevenzione.
Parteciperanno all’incontro: Angelo Migliarini – Presidente Fondazione Charlie Onlus, Alessandro Amadori – Docente Università Cattolica di Milano e collaboratore Istituto Piepoli, Francesca Appolloni – Assessore alla Salute del Comune di Siena, Sveva Sagramola – Giornalista RAI e testimonial di Charlie Telefono Amico, Marco Amidei – Coordinatore Charlie Telefono Amico, Alessandro Benvenuti – Direttore artistico Teatri di Siena e testimonial di Charlie Telefono Amico, Paola Dei – Psicologa dell’arte, ideatrice del progetto “Bulli ed eroi” a cura dell’associazione culturale CSPA APS
Il tema di questo incontro prende spunto dalla crescente esigenza di mettere in campo efficaci azioni di prevenzione e di contrasto al disagio giovanile, partendo dal reale punto di vista dei giovani.
Lo studio realizzato intende essere funzionale a un approccio realistico e consapevole con la dimensione dell’adolescenza, raramente protagonista del dibattito pubblico e delle priorità strategiche degli adulti. Sono dati che possono rappresentare un importante innesco per scelte politiche e di programmazione incisive e coraggiose.
La Fondazione Charlie, dopo 30 anni di esperienza sul campo nell’ascolto degli adolescenti, continua ad impegnarsi per proporre occasioni di riflessione e stimolare momenti di confronto, nell’ottica di favorire collaborazioni e sinergie tra enti pubblici, scuole e famiglie.
Charlie Telefono Amico 800863096 è nato nel 1990 come servizio di ascolto anonimo, riservato e gratuito, in riferimento a problematiche legate a tossicodipendenza, alcolismo e AIDS. Charlie si è rivelato fin dal principio uno strumento straordinario per intercettare il disagio e per raccogliere dati sul sommerso. A Charlie, da sempre, si rivolgono persone che per diversi motivi scelgono di non mettersi in contatto con i servizi pubblici o che dall’intervento dei servizi pubblici restano deluse.
Charlie Telefono Amico è gestito da operatori volontari, formati, coordinati e supervisionati ed è attivo tutti i giorni, escluso i festivi dalle ore 19 alle 24.
Charlie nel corso degli anni ha modificato i propri obiettivi e il proprio target, assecondando le necessità, i linguaggi e le modalità comunicative degli adolescenti. Da anni la Fondazione Charlie Onlus investe energie e risorse nello studio del disagio giovanile ed adolescenziale, avendo individuato in questa delicata fascia di età un bisogno di attenzione e di ascolto sempre crescenti.
La Fondazione Charlie Onlus è stata creata nel 1997 con lo scopo di gestire, ottimizzare e pubblicizzare il servizio svolto dal numero verde nazionale Charlie Telefono Amico, di potenziare la rete di contatti e collaborazioni e di promuovere ricerca e divulgazione sui temi emergenti dall’attività di ascolto. La Fondazione Charlie Onlus è costituita da Comune di Pontedera, Comune di Peccioli, Provincia di Pisa, Cooperativa Sociale Arnera, Geofor SPA e Belvedere SpA. Ha ricevuto il patrocinio della Regione Toscana e della Presidenza del Consiglio dei Ministri per tutte le proprie iniziative, rispettivamente nel 1998 e nel 2000. Per la realizzazione dei propri progetti ha ricevuto contributi e sostegno da: Regione Toscana, Usl, Società della Salute, Ecofor Service SpA, Unione dei Comuni della Valdera, Fondazione Pisa, Fondazione Piaggio.