Cjiedono "che il Governo si faccia carico del sistema, prevedendo la riapertura secondo regole certe
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SIENA. “Crediamo sia necessaria una più forte attenzione per favorire la riapertura in sicurezza per gli stabilimenti termali. Gli stabilimenti termali, infatti come prevede la normativa, assicurano un costante presidio medico e paramedico al servizio degli ospiti delle strutture e dei dipendenti, secondo protocolli standard, rafforzati, nell’ultimo periodo, anche da un rigido protocollo di tutela e prevenzione denominato “Terme Sicure”. Per questa ragione chiediamo che il Governo si faccia carico del sistema terme, prevedendone la riapertura, secondo regole certe, nel rispetto delle norme di distanziato oltre all’implementazione dei sistemi di sanificazione in essere, tutti autorizzati a livello regionale e che garantiscono agli utenti, con misure ad hoc, gli stessi standard di sicurezza delle piscine alimentate ad acqua comune”. Con queste parole Susanna Cenni e Beatrice Lorenzin, parlamentari del Pd alla Camera, intervengono con una nota sul tema della riapertura degli stabilimenti termali.
“Ricordiamo infine che dal punto di vista autorizzatorio, non vi è alcuna differenza tra l’attività di estetista e quella di “centro benessere”, in quanto entrambe sono autorizzate in base alla legge n. 1 del 1990. Di conseguenza è illogico non consentire l’apertura dei centri benessere termali, limitatamente all’attività estetica, sulla base dei protocolli previsti, come già avviene, peraltro, per le SPA negli alberghi – si legge sempre nella nota delle due deputate democratiche – Le terme costituiscono un importante infrastruttura del paese, per loro caratteristiche, storia e professionalità possono svolgere un ruolo più attivo nei percorsi di riabilitazione anche da covid, e rappresentano spesso un fondamentale fulcro dello sviluppo turistico in aree interne e minori. Per tutte queste ragioni, e fiduciose nel prezioso lavoro che importanti Regioni Termali stanno svolgendo definendo protocolli e standard di sicurezza, auspichiamo che tornino al più presto ad una rinnovata funzionalità”.