BOLOGNA. I carrelli idonei al trasporto di apparecchi elettromedicali rappresentano a tutti gli effetti una particolare categoria di carrelli ospedalieri. Si tratta nello specifico di carrelli progettati per il trasporto di apparecchi utilizzati in diversi ambiti medici, come ad esempio gli ambulatori e le cliniche. Oltre ad avere una funzione di trasporto, questi carrelli rappresentano un valido aiuto per il personale medico in quanto ne facilitano il lavoro e rendono più agevole e veloce lo spostamento delle attrezzature nelle varie aree. A questo si aggiunge il fatto che i carrelli per elettromedicali sono realizzati in materiali durevoli, resistenti ad urti e sostanze chimiche, e soprattutto sono facili da igienizzare in seguito ad ogni utilizzo.
Cosa sono gli elettromedicali?
La produzione di strumenti medicali è regolarizzata dal D.Lgs 46/97 in armonia con le norme comunitarie. È infatti la norma CEI 62.5 a definire elettromedicale “un apparecchio elettrico dotato di una parte applicata che trasferisce energia verso il o dal paziente, o rileva tale trasferimento di energia verso il o dal paziente”. In parole semplice gli apparecchi elettromedicali sono strumenti elettrici utilizzati per la rilevazione di determinati parametri del corpo umano, ovvero progettati per il monitoraggio e la valutazione diagnostica. Tali strumenti rappresentano sia un valido aiuto per il personale medico che per i pazienti stessi, i quali possono utilizzarli in ambito domestico per una vera e propria autovalutazione del proprio stato di salute.
Elettromedicali a uso domestico
Gli elettromedicali a uso domestico sono strumenti che, come è facile intuire dal nome stesso, vengono utilizzati in ambito domestico e in completa autonomia da parte del paziente. Esattamente come gli elettromedicali destinati ad un uso ambulatoriale, gli elettromedicali a uso domestico sono indispensabili per il monitoraggio e la diagnostica dello stato di salute. Questo significa che oltre a poter tenere costantemente sotto controllo i parametri del proprio corpo, grazie a tali strumenti il paziente ha la possibilità di proseguire in una certa autonomia eventuali terapie consigliate dal personale medico. Come già detto in precedenza, tra gli elettromedicali a uso domestico più comuni figurano il termometro e il pulsossimetro. Il termometro, disponibile in diversi “modelli” come, ad esempio, il termometro digitale o il termometro a infrarossi, è lo strumento utilizzato per la misurazione della temperatura corporea basale, mentre il pulsossimetro o saturimetro è utilizzato sia per misurare la frequenza cardiaca che il livello di ossigeno nel sangue del paziente.
Apparecchi Elettromedicali Ospedalieri
A differenza degli apparecchi elettromedicali a uso domestico gli apparecchi elettromedicali ospedalieri vengono utilizzati in ambito strettamente medico, quindi all’interno di ospedali e cliniche. La differenza che intercorre tra le due tipologie di apparecchi non è legata solo all’area di utilizzo, ma anche alle dimensioni: gli apparecchi elettromedicali ospedalieri, infatti, sono generalmente di dimensioni maggiori rispetto a quelli a uso domestico, oltre a richiedere una certa esperienza da parte dell’utilizzatore per il loro corretto funzionamento. Tra i diversi apparecchi elettromedicali usati in ambito ospedaliero è possibile annoverare le apparecchiature per la prevenzione del decubito, defibrillatori ed ECG e le apparecchiature per l’anestesia e la chirurgia.
Carrelli per Elettromedicali: cosa sono e a cosa servono
Nella scelta di carrelli per elettromedicali è importante affidarsi a realtà professionali e specializzate che operano da anni nel settore. I carrelli per elettromedicali, infatti, devono rispondere ad alti standard qualitativi e norme di sicurezza trattandosi di strumenti utilizzati in ambito ospedaliero e clinico. Generalmente questi carrelli sono realizzati con materiali di alta qualità e di facile disinfezione, come ad esempio l’alluminio e l’acciaio inox per quanto riguarda i modelli in metallo e in ABS (acrilonitrile butadiene stirene) per quanto invece riguarda i modelli in plastica. Le ruote, dotate di freni a doppia azione oppure manuali, permettono un movimento fluido e consentono di raggiungere in modo agevole e veloce la sala operatoria e altre aree ospedaliere. Inoltre, i diversi modelli a disposizione permettono di scegliere l’altezza e la presenza di ripiani e cassetti.