SIENA. Conoscere l’ictus, anche in giovane età, può essere un’arma vincente nella prevenzione della malattia e nel precoce riconoscimento dei sintomi. Per questo motivo, grazie alla onlus ALICE – Associazione Lotta all’Ictus Cerebrale, è partita una campagna educativa nelle scuole della Toscana che vedrà protagonista anche Siena, con l’ITIS “Tito Sarrocchi”. Lunedì 22 dicembre, dalle 11 alle 13, la dottoressa Rossana Tassi dell’UOC Stroke Unit dell’AOU Senese, insieme a Marcella Pistolesi, presidente sezione senese della onlus, incontrerà gli studenti delle classi quarte e quinte dell’istituto Sarrocchi per spiegare le caratteristiche della malattia, che è la prima causa di disabilità nel mondo e che in Italia colpisce 200mila persone ogni anno, illustrando in termini semplici come prevenire l’ictus, riconoscerlo e affrontarlo. “Verrà inoltre distribuito – spiega Marcella Pistolesi – un breve questionario sulla conoscenza dell’ictus da compilare prima dell’incontro e, successivamente, dopo circa tre mesi, per valutare l’efficacia dell’intervento educativo”. L’ictus è il danno cerebrale causato dall’interruzione del flusso di sangue al cervello per l’ostruzione o la rottura di un’arteria. “E’ possibile riconoscere un ictus – conclude Pistolesi – se, improvvisamente e senza dolore, compaiono uno o più di questi sintomi: bocca storta, braccio debole, difficoltà a parlare, difficoltà nella vista”.