SMS dall'Asl per chi aveva prenotazioni sospese, anche in libera professione. Possibilità di televisita e teleconsulto
SIENA. I servizi essenziali sono stati sempre garantiti. Dal 4 maggio le prime progressive riaperture e da lunedì 18 l’Asl Toscana sud est farà ulteriori passi avanti.
Dalla prossima settimana, come previsto dalla Regione, saranno riprese in maniera graduale e progressiva, le prestazioni differibili che erano state sospese per l’emergenza COVID-19. I cittadini saranno contattati con un SMS per verificare la necessità della prestazione. In caso di risposta positiva, la persona verrà inserita in un’apposita agenda e le verranno comunicati giorno, ora e luogo della prestazione. La previsione è che questa comunicazione arrivi nell’arco di una settimana.
Il “recupero” varrà anche per le visite in libera professione e pure in questo caso le persone verranno richiamate per informarle su data, sede e orario. Per le nuove prenotazioni il meccanismo si rimetterà in moto appena saranno date le risposte ai cittadini rimasti in attesa, sia per le visite istituzionali che per quelle in libera professione. E l’Asl si è già attivata per rendere tutte le risposte le più rapide possibili.
Ci sono poi le attività di controllo per le quali era stata fatta una prenotazione. In questo caso scatta una parziale novità e cioè la televisita con il contatto visivo tra lo specialista e l’utente. Novità parziale perché ad aggi sono già state effettuate circa 2.250 televisite nell’intera Asl toscana sud est. La televisita viene effettuata sulla piattaforma regionale che è stata appositamente creata e il cittadino vi accede tramite computer all’indirizzo https://
Se vengono utilizzati smartphone o tablet è necessario scaricare la app Jitsi Meet.
La televisita avrà avrà inizio dopo che il medico, previo appuntamento, avrà attivato la seduta. Viene effettuata solo se lo specialista la reputa possibile su base clinica e se l’utente può tecnicamente effettuarla. In caso contrario ci sarà la tradizionale visita diretta e “fisica” in ambulatorio.
Altra possibilità, per chi si recherà dal suo medico di medicina generale, sarà il teleconsulto e cioè un confronto tra questo medico e il medico specialista in considerazione della patologia del paziente.
Tutte le prestazioni in ambulatorio verranno erogate con il diradamento degli appuntamenti e la valutazione dello stato di salute degli utenti ai check-point. Per favorire il corretto svolgimento delle attività, l’Asl raccomanda ai cittadini di presentarsi puntuali all’orario prestabilito.