Si è tenuto ieri nell’auditorium dell’ospedale San Donato di Arezzo. A coordinare i lavori la direttrice dei Servizi Sociali Asl Tse Patrizia Castellucci
AREZZO. Si è tenuto ieri (martedì 13 febbraio) nell’Auditorium dell’ospedale San Donato di Arezzo l’incontro con l’Ordine degli Assistenti Sociali della Toscana organizzato con il Dipartimento dei Servizi Sociali dell’Asl Toscana Sud Est. Presenti all’evento l’assessora ai Servizi Sociali della Regione Toscana Serena Spinelli, Rosa Barone, presidente dell’OAS Toscana, Barbara Trambusti, dirigente della Direzione Sanità, Welfare e Coesione Sociale della Regione Toscana. Presenti tutti i Direttori di SdS/Zona Distretto con i loro Dirigenti amministrativi e molti Direttori di Dipartimento dell’Azienda. Ha coordinato i lavori la direttrice dei Servizi Sociali dell’Asl Toscana Sud Est Patrizia Castellucci.
Al centro del dibattito l’esperienza del Dipartimento dei Servizi Sociali per lo sviluppo della professione, articolata in tematiche-cardine che gli operatori coinvolti hanno sintetizzato in interventi mirati, sintetici e qualificati: non autosufficienza e disabilità; Servizio Sociale unico; rapporti professionali con i servizi specialistici Serd, SMA (Salute Mentale Adulti) e SMIA (Salute Mentale infanzia adolescenza); le Commissioni Multidisciplinari di Vigilanza e Controllo delle strutture residenziali e semiresidenziali; il Servizio di Emergenza Urgenza Sociale e i percorsi di formazione. Il tutto in un clima di ascolto e confronto aperto, dove lo spessore tecnico si è armonizzato con le parole chiave della giornata: cambiamento, integrazione e complessità.
Cambiamento dei sistemi, che chiede alla professione di saper stare dentro ai mutamenti sociali e organizzativi, saper gestire il cambiamento. Integrazione dei sistemi per la presa in cura unitaria dei cittadini, trovando al contempo uno spazio identitario per i modelli organizzativi del Servizio Sociale Professionale. Complessità come contesto culturale di riferimento proprio del Servizio Sociale.
Gli interventi della presidente dell’OAS Toscana Barone e della dirigente della Regione Toscana Trambusti hanno messo in luce come il Dipartimento dei Servizi Sociali rappresenti la casa professionale di riferimento per tutto il territorio, dal quale provenivano gli oltre duecento operatori che hanno partecipato alla giornata. A chiudere la giornata l’intervento dell’assessora Spinelli, che oltre a ringraziare gli assistenti sociali del prezioso lavoro che svolgono costantemente, ha teso a rimarcare la centralità del ruolo dei professionisti nel far fronte ai nuovi scenari di disagio e nella costruzione di una nuova architettura integrata dei servizi.