SIENA. Come è possibile curare le malattie dell’apparato respiratorio? Nell’ambito delle iniziative per l’Anno del Respiro, l’’U.O.C. Pneumologia Universitaria, diretta dalla professoressa Paola Rottoli, insieme all’Associazione pazienti con fibrosi polmonare “Mario Crivaro Onlus”, ha organizzato un incontro pubblico che si terrà domani (6 giugno) alle ore 10.30, presso l’aula 7 del centro didattico del policlinico Santa Maria alle Scotte. Di cosa si tratta? “E’ importante conoscere meglio le malattie dell’apparato respiratorio – spiega la professoressa Rottoli – soprattutto quelle rare che meritano una particolare attenzione. A volte trascurando una lieve dispnea o una tosse stizzosa ci si può ritrovare a combattere contro malattie molto serie”. La fibrosi polmonare è l’evento finale che accomuna fra loro la sarcoidosi e le varie interstiziopatie polmonari, che comprendono molte malattie rare con diversa evoluzione e gravità . Tra queste c’è la fibrosi polmonare idiopatica.
“Si tratta di una grave patologia – aggiunge Rottoli – recentemente riconosciuta come malattia rara dalla regione Toscana, che altera irreversibilmente la struttura del polmone, limita la capacità di respirazione e provoca insufficienza respiratoria. Per diagnosticare questo tipo di malattia e le altre interstiziopatie, abbiamo messo a punto un percorso di terapia che prevede una serie di esami specifici”. Durante l’incontro si parlerà anche dell’attività del Centro di Riferimento Regionale per la Sarcoidosi e altre Interstiziopatie Polmonari, diretto dalla stessa Rottoli, che accoglie pazienti da tutta Italia. Saranno presenti all’evento pazienti affetti da queste patologie e trapiantati di polmone per confrontare le loro esperienze .
“Per molti pazienti – conclude Rottoli – la diagnosi tardiva o la mancanza di terapie efficaci rendono necessario il ricorso al trapianto di polmone, procedura complessa che vede la Pneumologia Universitaria coinvolta in primo piano insieme all’U.O.C. Chirurgia Toracica, diretta dal professor Giuseppe Gotti, e ad altri reparti della nostra Azienda”. Per informazioni sulle modalità di svolgimento della giornata è possibile chiamare i numeri 0577 586710/586786.
“Si tratta di una grave patologia – aggiunge Rottoli – recentemente riconosciuta come malattia rara dalla regione Toscana, che altera irreversibilmente la struttura del polmone, limita la capacità di respirazione e provoca insufficienza respiratoria. Per diagnosticare questo tipo di malattia e le altre interstiziopatie, abbiamo messo a punto un percorso di terapia che prevede una serie di esami specifici”. Durante l’incontro si parlerà anche dell’attività del Centro di Riferimento Regionale per la Sarcoidosi e altre Interstiziopatie Polmonari, diretto dalla stessa Rottoli, che accoglie pazienti da tutta Italia. Saranno presenti all’evento pazienti affetti da queste patologie e trapiantati di polmone per confrontare le loro esperienze .
“Per molti pazienti – conclude Rottoli – la diagnosi tardiva o la mancanza di terapie efficaci rendono necessario il ricorso al trapianto di polmone, procedura complessa che vede la Pneumologia Universitaria coinvolta in primo piano insieme all’U.O.C. Chirurgia Toracica, diretta dal professor Giuseppe Gotti, e ad altri reparti della nostra Azienda”. Per informazioni sulle modalità di svolgimento della giornata è possibile chiamare i numeri 0577 586710/586786.