Appuntamento con Sabato in forma di Chiantibanca
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MONTERIGGIONI. La malattia ha generalmente un inizio subdolo. Le persone cominciano a dimenticare alcune cose, per arrivare al punto in cui non riescono più a riconoscere nemmeno i familiari e hanno bisogno di aiuto anche per le attività quotidiane più semplici.
La demenza di Alzheimer oggi colpisce circa il 5% delle persone con più di 60 anni. E’ la forma più comune di demenza senile, uno stato provocato da una alterazione delle funzioni cerebrali che implica serie difficoltà per il paziente nel condurre le normali attività quotidiane. Ne parlerà il professor Noè Battistini, già direttore della clinica neurologica dell’Università di Siena nell’auditorium di ChiantiBanca “Giuseppe Burrini”, Fontebecci , mercoledì 9 gennaio, ore 17,30, appuntamento del programma di prevenzione medico sanitaria promosso da Fondazione ChiantiBanca Monteriggioni “Sabato In-Forma”. L’incontro diversifica il ciclo di conferenze di esperti con lo scopo, dice il presidente ChiantiBanca Claudio Corsi, “di promuovere la conoscenza e la prevenzione, che rappresenta l’obiettivo prioritario di questa nostra azione. Il nostro metodo, sin dall’inizio, è stato quello di relazionarci con semplicità e chiarezza. Sono le premesse per consentire che la conoscenza delle informazioni mediche e sulla salute si concretizzino nella prevenzione”.
Una scelta tanto più opportuna nel caso in cui si parla di una malattia come la demenza senile per la quale, già nel 2009, l’Associazione internazionale Alzheimer stimava che la popolazione colpita da demenza fosse destinata quasi a raddoppiare ogni 20 anni. La malattia colpisce la memoria e le funzioni cognitive, si ripercuote sulla capacità di parlare e di pensare ma può causare anche altri problemi fra cui stati di confusione, cambiamenti di umore e disorientamento spazio-temporale.
La demenza di Alzheimer oggi colpisce circa il 5% delle persone con più di 60 anni. E’ la forma più comune di demenza senile, uno stato provocato da una alterazione delle funzioni cerebrali che implica serie difficoltà per il paziente nel condurre le normali attività quotidiane. Ne parlerà il professor Noè Battistini, già direttore della clinica neurologica dell’Università di Siena nell’auditorium di ChiantiBanca “Giuseppe Burrini”, Fontebecci , mercoledì 9 gennaio, ore 17,30, appuntamento del programma di prevenzione medico sanitaria promosso da Fondazione ChiantiBanca Monteriggioni “Sabato In-Forma”. L’incontro diversifica il ciclo di conferenze di esperti con lo scopo, dice il presidente ChiantiBanca Claudio Corsi, “di promuovere la conoscenza e la prevenzione, che rappresenta l’obiettivo prioritario di questa nostra azione. Il nostro metodo, sin dall’inizio, è stato quello di relazionarci con semplicità e chiarezza. Sono le premesse per consentire che la conoscenza delle informazioni mediche e sulla salute si concretizzino nella prevenzione”.
Una scelta tanto più opportuna nel caso in cui si parla di una malattia come la demenza senile per la quale, già nel 2009, l’Associazione internazionale Alzheimer stimava che la popolazione colpita da demenza fosse destinata quasi a raddoppiare ogni 20 anni. La malattia colpisce la memoria e le funzioni cognitive, si ripercuote sulla capacità di parlare e di pensare ma può causare anche altri problemi fra cui stati di confusione, cambiamenti di umore e disorientamento spazio-temporale.