Anche a Siena la campagna di screening
di Lorenzo Croci
SIENA. Prenderà il via il 9 marzo la settimana mondiale del glaucoma che prevede anche una campagna di screening introduttiva e specifica – 8 e 9 marzo nei locali della contrada del Drago in via del Paradiso 21, presso la società di Camporeggio, dalle ore 9:30 – 11:30 e dalle ore 15:30 – 18:30 – utile a informare i cittadini su tutte le possibile prevenzioni, manifestazioni e traumi che la malattia da sempre comporta, oltre che a sottoporre il cittadino ad una misurazione della pressione intraoculare e osservazione del fondo oculare. Oltre a questo appuntamento il prof. Eduardo Motolese dell’Azienda Ospedaliera Universitaria senese insieme al dott. Massimo Vita presidente della sezione di Siena dell’unione italiana ciechi, ha promosso questa serie di iniziative:
- 11 marzo ore 9:00 incontro all’università per stranieri e visite di screening;
- 12 marzo ore 10:30 incontro con gli studenti dell’ istituto Tito Sarrocchi;
- 14 marzo (dalle 15:00 alle 18:00) e il 15 (9:00 – 13:00 e dalle 15:00 – 18:00) apertura degli ambulatori presso la U.O.C di Oftalmologia dell’azienda ospedaliera universitaria senese per visite ed esami diagnostici per la malattia glaucomatosa
Ormai da anni viene svolta nel territorio senese una simile campagna contro questa malattia, il glaucoma, nella quale la pressione degli occhi aumenta creando un deficit funzionale grave e irreversibile; e se non curato il glaucoma determina un danno prima nella visione periferica e successivamente in quella centrale, fino ad arrivare nei casi terminali alla cecità, comportando, dopodiché, un danno irreversibile, per questo stigmatizzato come “il ladro silenzioso”.
“E’ innanzitutto necessario – ha voluto precisare l’assessore al sociale Anna Maria Ferretti – informare i cittadini su tutte le possibili prevenzioni da usare per difendersi da una malattia come questa, ma anche da malattie derivate, che subordinano tragicamente la vita degli affetti. Anche quest’anno bisogna ringraziare e fare i complimenti all’associazione “Ottica Senese”, la quale continua assiduamente a promuovere, oltre che a divulgare, campagne assolutamente necessarie, indispensabili e basilari come questa”.
“Il glaucoma, come ha chiarito il prof. Eduardo Motolese responsabile della struttura complessa di Oftalmologia, rappresenta la seconda causa di cecità del mondo (si stima che in Italia circa 816.000 pazienti ne siano affetti, ai quali se ne aggiungono altri 612.000 a rischio per ipertensione oculare). Si tratta di una malattia oculare che, se non curata, conduce inevitabilmente alla cecità e che colpisce circa il 2% della popolazione over 40. La malattia, la quale ha un decorso lento e progressivo, è completamente asintomatica e viene percepita dal paziente solo quando il danno visivo è ormai evoluto; infatti il 45% dei pazienti non ha mai sentito parlare di glaucoma e nel 46% dei casi la diagnosi è stata effettuata solamente al momento quando si sono manifestati i primi disturbi visivi”.
Infine, il presidente della sezione di Siena dell’unione italiana ciechi e ipovedenti ha catalizzato l’attenzione sull’importanza di far conoscere ai cittadini, attraverso tutti i mass media, l’assoluta necessità di prevenire, oltre che a incentivare la possibilità di analizzare costantemente – attraverso tutte le possibili fonti di informazioni – gli effetti degenerativi e tragici di simili malattie.