SIENA. “Adolescenti in ansia” è il titolo della conferenza ad ingresso libero promossa da SienaSalute che si svolge domenica 3 aprile alle ore 17 presso la Sala Sant’Ansano al Santa Maria alla Scala di Siena.
La socialità alla quale gli adolescenti hanno dovuto rinunciare a causa del Covid ha portato conseguenze e ripercussioni sulla salute. La “generazione Covid” è stata, ed è, vittima di un malessere giovanile che è sfociato in dipendenze patologiche, auto-lesionismo, disturbi alimentari, pensieri suicidari, ansia e attacchi di panico. Un disagio che si è manifestato in alcuni casi con aggressività e rabbia con casi di bullismo e violenza e un isolamento forzato che ha portato i ragazzi a chiudersi molto in se stessi perdendo punti di riferimento e valori. In questo periodo di isolamento il non avere un confronto reale con i coetanei ha portato gli adolescenti a non aver mediazione rispetto alle loro pulsioni e ai loro pensieri e a vivere moltissimo la noia che in questo caso ha rappresentato lo sbocco per lasciare spazio a pensieri ossessivi e fortemente negativi.
In questo incontro, grazie al supporto degli esperti, si intende focalizzare l’attenzione su riflessioni di aiuto sia per i genitori che per i ragazzi.
L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.
Programma:
Eva Venturini, psicologa psicoterapeuta “Due anni di pandemia: come riconoscere ai figli il reddito di felicità.”
Filippo Franchi, counselor “Le conseguenze della distanza sociale tra gli adolescenti e il lato oscuro del web”.
Cecilia Lucenti, medico agopuntore “Disturbi d’ansia e attacchi di panico, una visione più ampia nella cura.”
Modera Marianna Alicino, operatrice shiatsu e giornalista.