Conclusa l’indagine nazionale 2014 realizzata dalle Università di Siena, Torino e Padova
SIENA. Adolescenti, abitudini di vita e salute: l’indagine “Health Behaviour in School aged Children” Italia 2014, svolta dalle Università di Siena, Padova e Torino nell’ambito di un progetto internazionale dell’OMS, è stata conclusa e sarà presentata domani 27 maggio a Roma, nell’auditorium del ministero della Salute, durante il convegno “Stili di vita e salute degli adolescenti. I risultati della sorveglianza HBSC 2014”.
Il dipartimento di Medicina molecolare e dello sviluppo dell’Ateneo senese, con il professor Giacomo Lazzeri e Rita Simi, ha partecipato all’indagine nelle scuole, con un campione rappresentativo di studenti di 11, 13 e 15 anni, esplorando sia il contesto relazionale, all’interno della famiglia e del gruppo di pari, sia la condizione socio-economica nella quale crescono i giovani.
Il questionario rivolto ai ragazzi ha riguardato l’alimentazione, come il consumo di frutta, verdura, dolci e bibite con zucchero; l’igiene orale giornaliera; l’attività fisica e la sedentarietà; i comportamenti a rischio come l’abitudine al fumo, eventuale abuso di alcolici e uso di cannabis; la sfera sessuale e l’ utilizzo di metodi anticoncezionali; i fenomeni di violenza, bullismo e gli infortuni.
“La ricerca sui fattori che influenzano la salute è essenziale per lo sviluppo di efficaci attività di educazione sanitaria – scrivono i ricercatori dell’Università di Siena nella presentazione dello studio – e può contribuire alla promozione ed attuazione di politiche sociali che indirizzino verso l’adozione di comportamenti positivi. Infatti, questa fascia di età rappresenta l’inizio dell’adolescenza, una fase di forti cambiamenti sia a livello fisico sia emozionale, ma anche il periodo della vita in cui vengono prese importanti decisioni riguardanti il futuro e la salute”.