Previsti esami anche extraorario. Le aziende ospedaliere acquisteranno le prestazioni dai propri professionisti
FIRENZE. Per abbattere le liste di attesa in Toscana sarà possibile effettuare tac e risonanze magnetiche fino a mezzanotte, e visite ed esami in nuove fasce orarie. Lo prevede un accordo firmato oggi in Regione dal presidente Enrico Rossi, dall’assessore regionale al diritto alla salute Stefania Saccardi, e dalle rappresentanze sindacali della sanità. La novità, annunciata all’inizio di luglio, dà la possibilità alle aziende di acquistare le prestazioni aggiuntive dai propri professionisti, medici, infermieri e tecnici. I cittadini potranno usufruirne tramite le normali prenotazioni al Cup.
“Si fa ricorso – ha spiegato Saccardi – all’attività interna di medici che sono già al servizio del sistema sanitario regionale. L’accordo riguarda la quantità e il costo della prestazione che le aziende sanitarie potranno acquistare in forma di attività libero professionale. Consentiamo al nostro personale di poter lavorare la sera fino a mezzanotte e il sabato pomeriggio per poter aumentare l’offerta e abbattere le liste d’attesa”. Circa dieci i milioni di euro messi a disposizione del progetto che, è stato spiegato, entrerà in vigore presumibilmente a fine anno.
Per Rossi “l’obiettivo è valorizzare la sanità pubblica, e penso che con gli operatori questi risultati li raggiungeremo”. “C’e’ bisogno – ha spiegato ancora – che i cittadini e gli operatori si sentano dire che la politica investe sulla sanità pubblica. Come Regione lo stiamo facendo, gradiremmo che venisse fatto anche a livello nazionale”. Ad esempio, “il superticket introdotto da Tremonti nel 2011: sarebbe importante se nella discussione sulla finanziaria venisse tolto. È una discussione che possiamo fare anche a livello regionale, ma in primo luogo spetta al livello nazionale”.