Le iniziative a Nottola e Campostaggia
SIENA. Come ogni anno, anche per la XXIII Giornata mondiale del malato, prevista l’11 febbraio, le due strutture di Nottola e Campostaggia si sono organizzate per le cerimonie e il coinvolgimento delle persone ricoverate.
A Campostaggia, dopo la messa per i malati tenuta da Mons. Roberto Pialli nella cappella dell’ospedale alle 15.30, un gruppo di professionisti ospedalieri, organizzati in band, si esibiranno in un concerto. Un’iniziativa che avvicina in umanizzazione ed empatia medici, infermieri e tecnici ai malati in cura. Roberto Coppini medico ortopedico (batteria), Gianluca Gianfaldoni infermiere del blocco operatorio (trombone), Roberto Giubbolini medico del reparto di medicina (chitarra acustica), Duccio Limberti centralinista (pianola), Pietro Morreale ortopedico (tromba e mandolino), Giovanni Scopelliti cardiologo (chitarra), Nicola Sodi medico di medicina generale (contrabbasso), Barbara Civitelli medico di pronto soccorso e Giancarlo De Luca medico di medicina di urgenza alle Scotte (chitarra) si esibiranno con un loro spettacolo per le persone ricoverate.
Anche all’ospedale di Nottola è prevista la santa messa alle 16 dell’11 febbraio, celebrata dal Vescovo della diocesi di Chiusi-Pienza-Montepulciano S.E. Stefano Manetti. Alle 21 del giorno precedente, 10 febbraio, il vescovo terrà nell’auditorium dell’ospedale la conferenza Salvifici doloris, ispirata alla omonima lettera apostolica di San Giovanni Paolo II che più volte ha affrontato, durante il suo pontificato, il tema della sofferenza e il processo di redenzione. E’ stato proprio Papa Giovanni Paolo II che a partire dall’11 febbraio 1993, ha introdotto le celebrazioni della commemorazione della Madonna di Lourdes e una Giornata mondiale del malato, che, per i credenti, cerca di essere “un momento speciale di preghiera e di condivisione, di offerta della sofferenza” .
Un ringraziamento va ai volontari dell’AVO e dell’UNITALSI che in ambedue gli ospedali si renderanno disponibili per accompagnare le persone alla Messa e alle iniziative previste.