Il 13 aprile dalle 16.30 alla Casa del Popolo di San Quirico d’Orcia

SAN QUIRICO D’ORCIA. Siete tutti invitati a “Dialoghi sul Territorio”, il 13 aprile, dalle ore 16.30 alle 19.30, presso la Casa del Popolo di San Quirico d’Orcia.
Noi di Val d’Orcia Viva vorremmo condividere con voi il nostro ideale e il nostro lavoro, ma soprattutto ascoltare le vostre idee e prospettive per un futuro sociale ed ecologico della Val d’Orcia. Attraverso il dialogo faremo i primi passi verso una visione comune su come prenderci cura del territorio, insieme.
Nel corso dell’evento, introdurremo alcune pratiche partecipative e inviteremo chi tra i partecipanti lo desidera, a collaborare con noi o a diventare parte della comunità di Val d’Orcia Viva.
L’evento è gratuito e aperto a tutti,
e si concluderà con un’aperitivo a
Val d’O’.
Interventi
Elisabetta Margheriti, agronoma e direttrice commerciale dei Vivai Torsanlorenzo. Ricercatrice di spicco, è responsabile dell’organizzazione di numerosi convegni, seminari e altre attività culturali dedicate alla diffusione della cultura botanica anche in collaborazione con l’Accademia dei Georgofili di cui fa parte. Collabora con varie riviste del settore e con programmi televisivi che hanno al centro natura e ambiente.
Enrico Rossi, vicepresidente di Val d’Orcia Viva. Agrotecnico e imprenditore Agricolo presso l’omonima azienda. Ha realizzato un piano di sviluppo rurale tramite il PSR toscana 2014-2022 trasformando l’azienda di sussistenza del nonno in azienda pienamente inserita nel mercato locale. In seguito al successo del suo piano di sviluppo rurale è stato chiamato come relatore a rappresentare la regione all’evento “Roadshow armonie dei territori 2021”.
Giacomo Manca, presidente di Val d’Orcia Viva, è stato un’organizzatore in molti movimenti sociali e associazioni in Italia, Inghilterra e Kenya da quando aveva 16 anni. Da allora ha fondato e coordinato quattro organizzazioni sui temi di giustizia ambientale, sovranità alimentare e diritti dei popoli indigeni. Oltre al suo lavoro in Toscana lavora in un’associazione comunitaria a Londra e come intermediario tra movimenti sociali dell’Africa dell’Est e Inglesi.