Leaderboards
Leaderboards
Direttore responsabile Raffaella Zelia Ruscitto
Skyscraper 1
Skyscraper 1
Skyscraper 2
Skyscraper 2

Terna, il suo elettrodotto, e il comitato "Alta Tensione"

Una battaglia a difesa dell'ambiente che parrebbe vinta, almeno per il momento

di Fabrizio Pinzuti

SIENA – “Alta Tensione”. Non poteva scegliersi denominazione più appropriata il comitato sorto contro il progetto presentato da TERNA (acronimo per Trasmissione Elettrica Rete NAzionale, società nata nel 1999 in seno all’ENEL per la distribuzione dell’energia elettrica) per la realizzazione di un elettrodotto ad altissima tensione da Santa Barbara, nel Valdarno Superiore, a Monte San Savino, come una linea trasversale alla provincia di Arezzo, con contatto marginale di quella di Siena. Nel binomio sembra tuttavia di scorgere anche risvolti semantici che alludono all’impegno del comitato verso i temi dell’ambiente e alla attenzione continua contro le pratiche e le manovre “defatigatorie” che TERNA, secondo il comitato, sembra mettere in atto. Alta tensione non è uno dei tanti comitati spontanei tutti buona volontà e talora improvvisazione; ha una sua struttura organizzativa e si basa su una rete di figure professionali che vanno dall’avvocato all’architetto, dall’esperto di arte a quello di ambiente, senza tuttavia essere un cenacolo di iniziati, anzi tende al coinvolgimento più ampio e completo dei cittadini per la difesa dei loro diritti. A differenza di altri analoghi comitati sorti contro gli elettrodotti non sembra occuparsi, almeno a quanto ci risulta, di temi sanitari, quali i possibili effetti negativi sulla salute dei campi elettromagnetici, ma solo della compatibilità ambientale, anche se in senso lato, della linea elettrica proposta. Sembrerebbe quella di Alta Tensione una battaglia già vinta, almeno ripercorrendo, anche se brevemente, le fasi del procedimento:

viene presentato un progetto definitivo lungo uno dei corridoi studiati dall’anno 2010 e proposti agli Enti locali. Il percorso presenta varie criticità rilevate dai comuni, dal costituito Comitato di cittadini, dalla stessa Regione Toscana. Criticità che consistono prevalentemente nella presenza di beni ambientali, culturali ed economici attraversati dalla linea del tutto nuova.

sospensione del procedimento dietro richiesta di Terna che presenta una rettifica del tracciato. Nel settembre del 2011 viene attivato un tavolo tecnico al quale partecipano il Ministero dell’Ambiente, la Soprintendenza, la Regione Toscana e Terna stessa, per esaminare tutte le criticità evidenziate dalla Regione e i nuovi sviluppi del tracciato.

non avendo acquisito le approvazioni da parte dei comuni e della regione Toscana, il proponente fornisce ancora integrazioni nel luglio 2012 con un ulteriore cambiamento di tracciato in un corridoio diverso da quello studiato che raccoglie il parere negativo da parte del coordinamento dei sindaci interessati e la richiesta della Regione al Ministero di una pronuncia interlocutoria negativa di V.I.A.

Nel febbraio del 2013 il Ministero dei Beni Culturali esprime parere negativo alla compatibilità ambientale del progetto di elettrodotto.

Terna nel novembre 2013 presenta ed ottiene dal Ministero dell’Ambiente due richieste di sospensione.

Nell’ulteriore “ approfondimento “ che TERNA chiede di riesaminare, secondo il comitato: manca la giustificazione scientifica dell’utilità dell’opera così come è stata proposta e che invece, a distanza di tre anni, viene liquidata in poche righe; il procedimento seguito da TERNA si è rivelato sin qui illegale, contrario alla prassi prevista, e, ancor prima, arbitrariamente limitato ad un unico corridoio d’intervento, non soggetto a verifiche preventive, entro il quale si sviluppano sia il tracciato iniziale che le due successive varianti; il riesame consiste nel riproporre tutti e tre i tracciati forniti nel corso del primo progetto e delle sue due varianti considerando la molteplicità degli aspetti che discendono dalle criticità rimarcate dagli Enti Locali e dal Comitato, ma in maniera superficiale, inappropriata e tendenziosa; il parere della Regione Toscana ha recepito la posizione unanime di tutti e sette i Comuni interessati e non può essere disatteso, potendo il Ministero dell’Ambiente pronunciarsi solo “d’intesa” con la regione interessata e non “sentita quest’ultima”; le proposte di TERNA hanno il solo effetto, se non anche lo scopo, di far venir meno le condizioni perché il Ministero dell’Ambiente possa legittimamente concedere il parere definitivo di Valutazione di Impatto Ambientale;  in assenza di un piano energetico nazionale, il progetto presentato da TERNA ha un mero valore privatistico e non può aspirare ad essere considerato ‘opera di interesse pubblico’. Il Comitato si chiede infine perché TERNA si sia rifiutata sin qui, in ogni modo, di spostare la sua attenzione progettuale da zone che sono state capaci di difendere la loro preziosa e vitale bellezza al tracciato dell’Autostrada, in merito al quale la Soprintendenza si è già dichiarata disposta a togliere ogni eventuale vincolo: intervenendo lungo l’autostrada, si verrebbe infatti ad assecondare una prassi ormai divenuta legge nel resto d’Europa.

Tramite il proprio legale (l’avvocato Edward Cheyne del foro di Firenze) Alta Tensione ha fatto osservare: l’irritualità del procedimento di valutazione di impatto ambientale; che attraverso il surrettizio ricorso ad “integrazioni volontarie” Terna ha richiesto al Ministero dell’Ambiente – nell’ambito del medesimo procedimento – di esprimersi sulla compatibilità ambientale di più progetti, tra loro anche notevolmente diversi, al fine di massimizzare la possibilità di ottenere una pronuncia favorevole; che tale modus operandi appare, tuttavia, illegittimo, in quanto non consente né all’Amministrazione competente né ai cittadini interessati di avere effettiva cognizione del progetto e quindi preclude al cittadino un’effettiva partecipazione al procedimento e all’Ente pubblico un’adeguata istruttoria e, conseguentemente, una corretta decisione; che il progetto proposto presentava ab origine vizi e problematiche tali da renderne necessaria la sostituzione con altro, sostanzialmente diverso.

Il comitato Alta Tensione ribadisce, pertanto, la richiesta, già formulata nelle pregresse osservazioni, di archiviazione del procedimento in corso o di adozione da parte del Ministero dell’Ambiente di un provvedimento di diniego in ordine alla richiesta formulata da Terna. Il Comitato auspica altresì che alla luce di altri esempi di procedimenti simili, l’intera vicenda possa essere risolta in fase politica, anziché, come sempre più spesso accade, in fase giurisdizionale. Sugli elaborati pubblicati da Terna sotto forma di “Integrazioni Volontarie” allo Studio di Impatto Ambientale, il tecnico di fiducia di Alta Tensione, l’architetto Ilaria Burzi (dottorato di ricerca in Progettazione del Paesaggio) fa notare: … il progetto di tutti e tre i tracciati a 380 kV proposti è ancora completamente sganciato dal contesto in cui si inserisce e negativamente indipendente rispetto alle stesse analisi di impatto ambientale fatte; … se la precedente proposta di razionalizzazione della rete elettrica nell’ambito aretino, ha avuto parere negativo da più enti pubblici, il proponente non si è preoccupato di modificare le proposte dei tracciati in maniera tale da produrre degli impatti minori, ma, aumentando il numero degli elaborati consegnati, persevera sulle sue precedenti – e bocciate – posizioni; … nel complesso resta la presenza di alcuni sostegni in aree a pericolosità idraulica molto elevata anche recentemente alluvionate e la stessa sottostazione proposta a Monte San Savino ricade in zona ad alto rischio idraulico; … osservando le carte si evince una scarsa attenzione al contesto, infatti buona parte delle vie indicate come esistenti sono rappresentate da sentieri nei boschi dalla sezione stradale contenuta e dallo sviluppo tortuoso, totalmente inadatte quindi alla circolazione ed alla manovra di pezzi pesanti quali saranno quelli necessari al trasporto degli elementi per la costruzioni dei tralicci: ne consegue che, saranno necessarie opere di disboscamento lungo gli assi viari selezionati mai prese in considerazione: … si continua ad analizzare la sola presenza della linea dell’elettrodotto, come se la fase di costruzione non esistesse; … per quanto riguarda le indagini sulla sensibilità paesaggistica … il metodo di analisi utilizzato fa esclusivamente riferimento alle scienze naturali ed all’ecologia, che non sono in grado di valutare tutti gli aspetti di percezione, di identità culturale e di riconoscibilità di cui un paesaggio si compone. In tal modo si tende falsamente a dare rilievo solo a certi tipi di paesaggio (un bosco in fase climax piuttosto che una zona di radura), parlando per lo più di habitat; … sorge il dubbio – legittimo – che le valutazioni siano fondate sul solo rilievo a vista; … Terna fa riferimento per la valutazione … alla sola interferenza visiva … al concetto di paesaggio come sinonimo di veduta, bel panorama, oggi completamente superato da tutte le scienze empiriche, le teorie e la letteratura scientifica sul Paesaggio. Come è dimostrato sia dalla Convenzione Europea del Paesaggio, anno 2000, che dalla sua recezione nella normativa nazionale con il Codice dei Beni Culturali del 2004; … per avere uno studio serio si dovrebbe prendere in considerazione non la presenza delle persone in un determinato anno (censimento ISTAT), ma la tendenza della popolazione nel tempo, e cioè valutare se negli ultimi decenni ci sia stato o no un incremento demografico nelle zone prese in esame; Terna sembra ridurre la valutazione del paesaggio e della sua valenza culturale alla sola percezione visiva (la percezione di ogni singolo individuo è però data da tutti i suoi sensi oltre che dalla vista, e dal suo personale bagaglio culturale); è stata basata quindi la valutazione sulla presenza o assenza degli elementi e non sulle relazioni che intercorrono tra di essi, mentre ogni paesaggio si compone delle sue componenti naturali e antropiche e soprattutto, delle relazioni generate nel tempo tra di esse. Seguono altri particolari tecnici che temporaneamente omettiamo.

[banner_mobile]
Are you looking for Krnl this is best Roblox executor this is one of the finest roblox executor.
Download Rapid Streamz for Android, this app will help you stream over 800+ TV channels! Watch free Live TV on Android using the best live tv app for Android. Rapid Streamz application is specially designed for those people who want to enjoy their favorite television shows and movies on the go.
Are you looking for Openiv which is one of the best modding toolset for the PC Versions of GTA 5, GTA 4, Episodes From Liberty City (EFLC) and Max Payne 3, etc. Latest version of the app supports Red Dead Redemption 2 as well. The toolset allows the users to view and alter the game files.
This is CodeX Executor which is a potent application designed to empower Roblox players by allowing them to run scripts within popular Roblox games such as Blox Fruits, Pet Simulator X, Project Slayers, Murder Mystery 2, Adopt Me, Arsenal, and many more.
Enhance your Roblox experience with BTRoblox which is extension that aims to enhance Roblox's website by modifying the look and adding to the core website functionality by adding a plethora of new features.
Winlator is a powerful tool that allows you to run Windows applications and games on your Android device. With Winlator, you can enjoy your favorite PC games on the go, all without the need for a high-end gaming PC. This opens up a whole new world of gaming possibilities, as you can now play your favorite titles anywhere and anytime.
You can download the latest version of Sportzfy TV Apk from our website. We offer a safe and secure download link that ensures you get the latest version of the app without any hassle.
Sportsfire is a free live-streaming application that focuses on sporting events and is available for installation on Firestick, Fire TV Cube, Fire TV, and Android TV/Google TV Boxes.
You can download the latest version of Sportzfy TV Apk from our website. We offer a safe and secure download link that ensures you get the latest version of the app without any hassle.
In the age of digital streaming, inat tv Inat TV APK is one of the most video streaming free application. Finding a reliable and feature-rich application to access your favorite TV shows, movies, and live channels has become crucial.
Krira TV is a free sports streaming app that allows fans around the world to watch their favorite sports events in HD quality.
Experience endless entertainment with blink streamz the top Free Live TV App for Android, offering free live sports streaming and more. Enjoy a vast selection of TV channels on your Android device.
krnl
cinema hd
beetv
inat tv
spotiflyer
aniyomi
saikou
scipt hook v
fluxus executor
flix vision
egg ns
fs23 mods
strato emulator
gacha nebula