AMIATA. Si è tenuta domenica (15 febbraio) ai Bagnoli di Arcidosso, l’assemblea promossa dalla Rete NOGESI (No Geotermia Speculativa e Inquinante) rivolta a tutti i comitati, gruppi, cittadini dell’Amiata per definire un percorso comune nelle diverse battaglie sulla geotermia, da quella contro le centrali flash di Bagnore e Piancastagnaio a quelle contro le diverse centrali a media entalpia, pilota e non, in progetto su tutto il territorio amiatino, Montenero/Monticello, Seggiano, Murci, Casa del Corto, Monte Labro.
Oltre 50 persone in rappresentanza di gruppi e comitati di Arcidosso, Castel del Piano, Seggiano, Abbadia S.S., S.Fiora, Monticello, Montenero, Valle dell’Albegna, Liberaonlus oltre a rappresentanti del M5S di Arcidosso, di “Insieme per Arcidosso”, dell’amministrazione di Seggiano, del PRC di S.Fiora, per la prima volta si sono incontrati con la volontà di unire le forze e progettare un percorso di lotte comuni sulla geotermia.
Si è sviluppata una interessante discussione che ha analizzato le situazioni degli impianti esistenti e dei progetti in attesa di concessioni e lo stato delle battaglie locali e nazionali. E’ emersa unanimemente la necessità di condividere informazioni e metodi e di proseguire coordinandosi per rendere efficace ogni azione sia in ambito locale, regionale che nazionale. L’assemblea ha posto particolare attenzione alla necessità di realizzare un’informazione capillare, che affronti soprattutto l’aspetto sanitario e le ricadute di tipo economico. In un momento di così grave crisi economica, di rinunce e di sacrifici, invece di investire per valorizzare l’economia principe della nostra montagna, votata al turismo e all’agroalimentare di qualità, si lascia che essa venga schiacciata da interessi speculativi, del tutto alieni al bene comune. Per contrastare tale tendenza l’assemblea si è data anche il compito di studiare proposte in grado di garantire
effettivamente uno sviluppo sostenibile.
E’ altrettanto necessario sostenere o ricreare “il senso di comunità” e la relazione diretta tra persone per sviluppare un clima di attenzione e scambio per tradurre in azioni l’amore per questa terra. Alla fine sono stati elencati gli appuntamenti che la Rete NoGESI andrà ad organizzare nelle prossime settimane:
– Sostenere e partecipare alla manifestazione del 21 febbraio a Firenze in difesa della Salute Pubblica, organizzata dal Coordinamento Toscano per il Diritto alla Salute;
– il fine settimana 14-15 marzo si terrà a Colle val d’Elsa un convegno, organizzato dalla Rete e dal Coordinamento dei sindaci toscani sul progetto geotermico della Regione Toscana, a cui è stato invitato il Presidente Rossi che ha dato la sua disponibilità a partecipare;
– l’11 aprile a Grosseto, presso il Palazzo della Provincia alle ore 09:00 si terrà una giornata di formazione per i medici di base sul tema delle nano particelle e delle relative nano patologie, a cui seguirà, nel pomeriggio, un’assemblea sull’argomento aperta a tutti;
– ci siamo impegnati in una iniziativa a Roma in occasione della discussione parlamentare sulle Risoluzioni presentate da parte del Pd, SEL e M5S sulla geotermia;
– l’assemblea, infine, si è impegnata ad organizzare una manifestazione tra Monticello Amiata e Montenero d’Orcia contro il Progetto di centrale geotermica ivi presentato.
Alla fine dell’assemblea di ieri abbiamo deciso di creare dei gruppi di lavoro con cui organizzare le nostre iniziative future. I gruppi sono Gruppo Comunicazione / Informazione; Gruppo Intervento Legale; Gruppo analisi economica dell’impatto della geotermia sul territorio; Gruppo osservatorio democratico sulla Salute; Gruppo di studio sulle energie alternative; Gruppo iniziative ed eventi.
Chiunque voglia aderire alla Rete e/o partecipare ad uno dei gruppi di cui sopra può scrivere a nogesi_amiata@inventati.org
NoGESI Amiata: No alla Geotermia Elettrica, Speculativa ed Inquinante