Allo studio il “Piano” di rientro negli uffici: igienizzazione e riorganizzazione degli spazi interni
SIENA. Sienambiente ha aderito alla campagna di effettuazione dei test sierologici per il Coronavirus promossa dalla Regione Toscana inviando una comunicazione a tutti i dipendenti per informarli di questa importante possibilità. La misura è stata decisa nel rispetto della recente delibera regionale per scoprire se una persona è entrata in contatto con il virus e ha sviluppato gli anticorpi. Obiettivo del percorso di screening su base volontaria è quello assicurare la prosecuzione delle attività in completa sicurezza, sia per il singolo lavoratore che per tutte le strutture operative.
I dipendenti di Sienambiente rientrano tra le molte categorie che possono avere accesso ai test gratuiti annunciati in questi giorni dalla Regione Toscana. Per questo, l’Azienda si è da subito attivata per informare tutto il personale del monitoraggio sanitario e garantire la prenotazione delle analisi nei laboratori convenzionati. In caso di esito dubbio o positivo al test sierologico, si procederà con il tampone per capire chi ha superato la malattia ed è immune e chi, invece, è asintomatico ma ancora potenzialmente contagioso. Secondo le indicazioni della Regione, in caso di test dall’esito positivo o dubbio, nell’attesa del tampone orofaringeo che seguirà, ognuno dovrà adottare quelle misure di cautela e isolamento a tutela della salute propria e della collettività, informando dell’esito il proprio medico. Il test è su base volontaria.
La campagna screening di Sienambiente va di pari passo con una serie di provvedimenti decisi in tempi rapidissimi dopo i primi decreti del Governo del mese di marzo per limitare un possibile contagio. Tra questi: la proroga fino al 30 aprile dello smart working per i dipendenti amministrativi, il rinnovo del Piano straordinario di gestione del personale, la stipula di un’assicurazione integrativa che sarà valida per tutto il 2020, l’adozione e l’implementazione dei sistemi di protezione personale e delle misure di prevenzione e tutela della salute, sia per i dipendenti che per gli accessi dall’esterno negli impianti.
E in attesa delle prescrizioni che verranno dal Consiglio dei ministri sulle modalità e sui tempi della “Fase 2″, i responsabili della struttura di via Simone Martini, sede di Sienambiente, sono a lavoro per pianificare al meglio la “ripartenza” negli uffici e permettere un rientro nella struttura in totale sicurezza. In particolare, è in via di definizione un “Piano di riorganizzazione interna” per la programmazione delle operazioni di igienizzazione degli spazi e per l’attuazione delle disposizioni sulla distanza interpersonale, sia nelle fasi di lavoro che negli ambienti di uso comune.