WWF organizza il convegno per il 5 novembre a Monticiano nel Museo della Biodiversità
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MONTICIANO. Individuare una strada che unisca in una gestione forestale lungimirante il sostegno alle economie agroforestali, dai piccoli proprietari alle grandi imprese, la tutela del clima e la conservazione della biodiversità, questo è l’obiettivo del convegno che il WWF della Toscana organizza sabato 5 novembre a Monticiano, nella sala conferenze del Museo della Biodiversità.
Parteciperanno studiosi che da anni dedicano la loro attività di ricerca alla silvicoltura sostenibile, ma anche soggetti privati o pubblici che hanno già dato realtà ad esperienze sul campo di gestione virtuosa dei nostri boschi.
Una gestione sostenibile non è contro l’economia legata agli utilizzi forestali, ma anzi è la chiave per una sua durevolezza nel tempo ed una sua crescita in qualità e risultato. È quindi elemento fondamentale non solo per chi guarda al ruolo delle foreste nel contrasto ai cambiamenti climatici e nella tutela della natura selvatica, ma anche per chi guarda con occhio economico ai nostri boschi.
Una gestione forestale diffusamente basata sull’utilizzo a ceduo, come da decenni avviene in Toscana, sta impoverendo un patrimonio forestale di inestimabile valore, che stiamo progressivamente e gravemente perdendo. Il cambiamento climatico è ormai realtà sotto gli occhi di tutti. Non possiamo più far finta di nulla. Il ruolo di una nuova gestione forestale per questo obiettivo è sicuramente fondamentale. Come fondamentale è anche per la tutela della biodiversità, che si trova in profonda crisi a livello sia locale che planetario. Ma è fondamentale anche per assicurare un futuro a tutti quei servizi ecosistemici (basti pensare al rischio idrogeologico), che i boschi assicurano, e a quel reddito ‘rinnovabile’ che, se ben gestiti, possono assicurare.
Il convegno del 5 novembre vuole costituire un momento di riflessione, rivalutazione della situazione attuale, raccolta delle esperienze virtuose e proposta per il futuro.
Per partecipare: Ingresso libero. Iscrizione necessaria.
Info e iscrizioni su www.forestsforlifetoscana.it – forestsforlifetoscana@gmail.com