Previsto un progetto di restyling paesaggistico e opere di ripristino ambientale. Inaugurato l’info point e l’area di sosta sulla via Francigena che costeggia l’impianto
ABBADIA SAN SALVATORE. Sono stati presentati, oggi, dal presidente e dell’amministratore delegato di Sienambiente, Alessandro Fabbrini e Alfredo Rosini, con l’intervento del vicesindaco di Abbadia Lucilla Romani, i lavori di ampliamento della discarica di Poggio alla Billa (comune di Abbadia San Salvatore). La discarica di Poggio alla Billa è l’unica discarica operativa del territorio provinciale dove possono trovare uno smaltimento i rifiuti non riutilizzabili e non riciclabili che non possono essere recuperati in alcun modo, e i rifiuti speciali (non pericolosi) provenienti prodotti dalle aziende del territorio. Oggi, è stato inaugurato anche l’info point sulla via Francigena (variante per Abbadia San Salvatore) il cui tracciato costeggia l’impianto. La struttura di accoglienza e sosta dedicata ai pellegrini fa parte di un importante progetto di ripristino ambientale e restyling paesaggistico.
La discarica è un elemento strategico del sistema di gestione di Sienambiente che grazie ai suoi impianti fornisce al territorio un servizio completo per il trattamento dei rifiuti urbani, sia nella fase di recupero di materia finalizzata al riciclo, sia nella fase della loro valorizzazione per la produzione di energia elettrica. Con l’Autorizzazione integrata ambientale rilasciata dalla Regione Toscana (con Decreto Dirigenziale n. 15820 del 2021) è stata autorizzata la realizzazione e l’esercizio del progetto di ampliamento fino a 750.000 metri cubi che conferma questo virtuoso assetto gestionale e offre una soluzione di prossimità per i rifiuti che non devono essere spediti altrove, con maggiori costi di gestione, di trasporto e ambientali.
«Questo impianto ha un valore strategico per la chiusura del cerchio della gestione dei rifiuti del nostro territorio – ha dichiarato il presidente di Sienambiente Alessandro Fabbrini – I rifiuti speciali, dei quali poco si parla o niente pur essendo in termini di quantità quattro volte i rifiuti urbani, trovano in questo sito uno smaltimento sicuro e controllato. Voglio ringraziare l’amministrazione comunale di Abbadia San Salvatore e i nostri tecnici della direzione impianti e dell’ufficio progettazione per il grande lavoro svolto che ci ha permesso di arrivare a questa giornata. Grazie agli investimenti previsti nel nostro Piano industriale e ai progetti in via di realizzazione tra cui voglio ricordare il revamping dell’impianto di riciclo delle Cortine e il biodigestore, diamo concretezza a una visione rispondente ai principi dell’economia circolare e della transizione ecologica».
Con a un investimento di circa 4,5 milioni di euro, il Polo impiantistico di Poggio alla Billa che comprende anche un impianto di compostaggio e un impianto di valorizzazione del biogas prodotto dalla discarica, è stato dotato dei presidi e opere ambientali tra i più moderni e efficaci.
L’ampliamento della discarica di Poggio alla Billa prevede anche un importante intervento di recupero ambientale dell’area circostante che ha lo scopo di armonizzare le attività dell’impianto con l’ambiente naturale. L’obiettivo del restyling paesaggistico e delle operazioni di recupero ambientale, che si sviluppano sia nella fase operativa dell’impianto che una volta terminata la sua attività, è quello di restituire al territorio l’area della discarica ricreando le caratteristiche paesaggistiche dell’ambiente della zona. Tra le opere previste a tale scopo, ci sono il recupero delle acque piovane, la creazione di un’area umida, le azioni di recupero della morfologia dell’area al fine di restituire il disegno paesistico e gli interventi di rinverdimento.