Nella scorsa settimana superati i limiti di legge per due volte
di LEXDC SIENASIENA. Un’altra settimana negativa per la qualità dell’aria di Poggibonsi e di tutta la Valdelsa. Aveva cominciato una interrogazione della lista civica di Colle Valdelsa al comune, che per bocca dell’assessore Claudio Niccolini ha così risposto: “Il monitoraggio della qualità dell’aria nella nostra città è stato effettuato, con stazione mobile, nel 2004 e nel 2007, dopo il cambiamento della viabilità interna. In entrambe le occasioni non sono stati rilevati dati preoccupanti per la salute pubblica nelle zone di rilevazione, il centro cittadino, dove sono presenti anche alcune scuole. Nel 2010 Arpat ha effettuato controlli sull’area de La Badia, per verificare l’eventua le presenza di dati sensibili derivanti dall’attività di Rrc Cristalleria Italiana e ha esteso il controllo anche nell’anno 2011. Per i prossimi anni, l’amministrazione comunale, in base alle indicazioni tecniche fornite da Arpat, valuterà l’effettuazione di eventuali ulteriori controlli, nel rispetto delle priorità regionali, che, al momento, non includono Colle di Val d’Elsa tra le situazioni a rischio per inquinamento atmosferico”.
Del grande polo commerciale-artigianale all’uscita di Colle sud e del traffico della rotonda malefica, non si parla proprio. La situazione dell’aria cittadina è trattata con incuria, stando alle parole dello stesso responsabile cittadino, gravissima e pressochè totalmente sconosciuta sia all’Amministrazione che alla Popolazione. Le considerazioni dell’assessore sono disarmanti e non sono forniti dati di alcun genere che possano far avere una idea di come siano stati condotti i controlli descritti, nè dove siano state poste le centraline mobili, assunto che la loro vetustà è tale da renderli inutilizzabili.Ben diversa la situazione a Poggibonsi, solo qualche chilometro più a valle dell’Elsa. Lì la scarsa qualità dell’aria è accertata, benchè non nominata e forse sottovalutata scientemente. I dati ufficiali che conosciamo noi li hanno sicuramente in Comune, proprio perchè forniti da Arpat per legge.
La centralina di controllo posta nel pratino di Via De Amicis ha cominciato lunedì 24 superando il limite dell’accettabilità dei PM 10 (51 millesimi di millimetro, valore di legge da non superare 50), ha monitorato il valore 62 per la giornata di martedì 25. Il tempo abbastanza stabile non ha favorito la dispersione delle polveri sottili: nei due giorni seguenti i valori sono scesi a 47 e 40, replicando in parte l’andamento delle due settimane precedenti : specialmente il lunedì, dietro l’ospedale si può affermare è bene non andare a passeggiare, il rischio di respirare tossicità dannose specie per l’apparato respiratorio è certo. Da venerdì a domenica consueto miglioramento, grazie al weekend: 34, 29, 23. Domanda: ma se i valori sono sballati sulla collinetta dell’ex ospedale, in via San Gimignano piuttosto che in Largo Campidoglio, quali valori risulterebbero se le centraline fossero poste lì ad oltranza, visto che il valore dei PM 10 viene calcolato sulle 24 ore consecutive???