Mercoledì 30 agosto verrà infatti presentata ufficialmente a Grosseto, presso la Sede della Provincia, la proposta di legge del Partito Democratico
GROSSETO. “Dal Pd idee concrete per coniugare la tutela del lupo e della biodiversità, limitare la presenza di canidi e garantire al tempo stesso alle imprese agricole e zootecniche risarcimenti adeguati e strumenti di prevenzione contro gli attacchi dei predatori”: mercoledì 30 agosto verrà infatti presentata ufficialmente a Grosseto, presso la Sede della Provincia, la proposta di legge del Partito Democratico “Disposizioni concernenti il contrasto e la prevenzione della proliferazione di canidi derivanti dai processi di ibridizzazione del lupo e l’indennizzo e la prevenzione dei danni alle imprese colpite”.
Il provvedimento si compone essenzialmente di tre interventi distinti: la predisposizione di un piano di cattura e gestione, finalizzato alla sterilizzazione degli ibridi lupo-cane e dei cani randagi per contrastare e prevenire con efficacia, la proliferazione di canidi derivanti dai processi di ibridizzazione del lupo; la creazione di un fondo statale per i risarcimenti dei danni diretti e indiretti alle imprese e l’istituzione di un ulteriore fondo finalizzato alla prevenzione degli attacchi ai predatori.
Prenderanno parte all’iniziativa i deputati del Pd presentatori della proposta di legge: Marco Simiani, capogruppo della commissione ambiente, il capogruppo della commissione agricoltura Stefano Vaccari oltre ad altri firmatari della legge.
Interverranno inoltre: Camilla Laureti, Europarlamentare Pd e segreteria nazionale del Pd con delega alla biodiversità ; Annalisa Corrado, segreteria nazionale Pd con delega all’ambienta; il senatore pd Silvio Franceschelli; Leonardo Marras, Assessore regionale Toscana; Francesco Limatola, Presidente Provincia di Grosseto; David Bussagli, Presidente Provincia di Siena, Luca Sani, segreteria regionale Pd e Giacomo Termine segretario provinciale che introdurrà la conferenza stampa. Sono inoltre previsti interventi di amministratori locali, associazioni agricole ed ambientaliste.