L'ex-presidente Giovanna Muschietti sollecita a non perdere la tradizione
SIENA. Il club UNESCO senese si è sciolto per vari motivi ancora un anno fa. Nell’attesa di una sua rifondazione, l’ex presidente Giovanna Muschietti desidera ricordare a tutti gli operatori scolastici, al Commissario Prefettizio di Siena, agli Assessori all’Ambiente dei vari Comuni, che il 21 novembre ci sarà la “giornata nazionale degli alberi”, secondo quanto propone il relativo Decreto Ministeriale del 12 marzo 2010, Ministro G. Melandri.
L’iniziativa, che nel Comune di Siena ed altri della provincia si concretizza in vari modi fin dal 1995 (allora Legge 113 del 1992), è diventata ormai una tradizione: I partecipanti sono moltissimi, vengono coinvolti i piccoli delle scuole Materne e Primarie, genitori e nonni. Con la collaborazione del Provveditorato agli Studi, gli insegnanti sensibilizzano gli scolaretti e numerosissimi sono gli elaborati, legati anche al diritto fondamentale della Dichiarazione Universale ed altri importanti documenti di Diritto nazionale ed internazionale, di vivere in un ambiente sano. D’altra parte, non c’è cerimonia più simpatica e significativa di quella di dare il benvenuto ai nuovi nati nel territorio mettendo a dimora in una zona che ne abbia bisogno tanti alberi quanti sono necessari, come si fa a Siena, interpretando lo spirito della Legge più che la sua applicazione letterale che è di difficile applicazione. L’Amministrazione Provinciale, da parte sua, regala ad ogni festeggiato una piantina di olivo.
Nei piccoli Comuni, invece, come San Gimignano, Pienza, San Quirico d’Orcia, ogni bimbo ha un suo alberello con una targa indicante i suoi dati anagrafici. Sarebbe grave – almeno per chi scrive – che in nome delle difficoltà economiche si interrompessero tutte le cose buone che con passione sono state fatte in tanti anni a favore della comunità, dei piccolini in particolare. E’ più che mai necessario ora dare importanza alle cose che contano. La festa degli alberi è in vigore in tantissimi Paesi del mondo da almeno 150 anni.