Due obiettivi che possono fare la differenza
ORISTANO. Negli ultimi tempi in Italia si è diffusa una sensazione non solo di preoccupazione ma anche di impotenza dinnanzi alla crescente crisi ambientale. A porre l’accento sulla situazione è stato il primo “Osservatorio Partecipativo su Economia Circolare. Impatto sulle Comunità locali e territori” promosso da Nespresso in collaborazione con l’Istituto di ricerca Swg. Un progetto che ha tratto ispirazione dall’esperienza maturata dall’azienda svizzera nell’ambito della sostenibilità, frutto di iniziative volte al riciclo e di un’attenzione particolare nei confronti della circolarità.
Durante tale Osservatorio Partecipativo è emerso come il 61% della popolazione ritenga insufficiente l’impegno individuale per far fronte ai cambiamenti climatici. Per 9 italiani su 10, inoltre, la sostenibilità non è legata solamente all’ambiente, riguardando anche l’economia e i diritti. Una percentuale prossima all’80% ritiene che esista una correlazione diretta tra tutela dell’ambiente e qualità di vita degli individui. Cruciale, per poter migliorare quest’ultima e favorire uno sviluppo sostenibile, è l’economia circolare, di cui Nespresso si fa promotrice.
L’impegno concreto di Nespresso sull’economia circolare
L’Osservatorio ha fornito indicazioni su quali azioni i consumatori vorrebbero fossero intraprese dalle aziende dell’industria del caffè. La maggioranza appoggerebbe iniziative indirizzate al riciclo e al riuso, e approverebbe una maggiore attenzione nella scelta del packaging. Sono apprezzate anche gestioni sostenibili e l’education: quest’ultimo fattore, in particolare, permette a chi adora il caffè di conoscere l’origine dei chicchi e i metodi di preparazione, invitando i consumatori a investire sulla qualità piuttosto che sul prezzo.
Per quanto riguarda riciclo e riuso, il riferimento è alla circolarità, obbiettivo in cui Nespresso si è sempre distinta. A dimostrarne l’impegno, ad esempio, è il progetto di economia circolare “Da Chicco a Chicco” il cui obiettivo è dare nuova vita alle capsule di caffè esauste, arrivando a trasformare ciascun chicco in un chicco di riso. Dal 2011 i clienti sono invitati a riconsegnare le capsule in alluminio esauste, successivamente lavorate separando alluminio e caffè. Se dal primo si ottengono nuovi oggetti, il secondo viene trasformato in compost e ceduto alle risaie. Il riso, riacquistato da Nespresso, è donato al Banco Alimentare di più Regioni.
Altra iniziativa che ha visto Nespresso collaborare con Legambiente e AzzeroCO2 è “Le città che respirano“: in questo caso l’obiettivo è tutelare il patrimonio naturalistico attraverso la creazione di nuove aree verdi e la riqualificazione di quelle esistenti. Un progetto che mira ad aumentare la biodiversità del territorio italiano proteggendo il paesaggio e restituendo il verde ai cittadini.
Dall’Osservatorio è anche emerso come una percentuale rilevante di italiani desidererebbe vedere gli operatori del mondo del caffè investire nell’education; i consumatori di una delle bevande preferite al mondo sarebbero così più consapevoli delle differenze esistenti tra un buon caffè, come quello proposto da Nespresso, e uno più conveniente ma meno soddisfacente per il palato. Le persone che acquistano online hanno comunque modo di acquistare un caffè di qualità ad un prezzo accessibile grazie all’ottimo rapporto qualità-prezzo offerto da Nespresso, unito ai codici sconto e alle promozioni sempre disponibili. Oltre a risparmiare, l’attivazione dei codici sconto Nespresso e gli sconti disponibili sul sito ufficiale consentono di avere accesso a prodotti buoni e sostenibili ad un prezzo inferiore a quello di listino. Le promozioni fungono da incentivo a comportamenti di acquisto responsabilità: chi acquista contribuisce a sostenere progetti destinati a promuovere l’economia circolare, a partire dal già citato programma di riciclo delle capsule.
Il futuro della sostenibilità e il ruolo del consumatore
Da quanto affermato nei precedenti paragrafi emerge l’impegno di Nespresso nel promuovere azioni concrete e tangibili. L’azienda ha dato luogo, e continua tuttora a farlo, a iniziative di cui tante altre realtà parlano ma che finiscono in molti casi per rimanere solo su carta. E oggi più che mai è fondamentale che aziende, individui e comunità agiscano uno affianco all’altro al fine di promuovere la sostenibilità. Il programma “Nespresso per l’Italia” vede le comunità italiane al centro delle azioni intraprese da Nespresso. Attualmente il perseguimento dell’economia circolare rappresenta una vera e propria sfida. Diverse aziende, pur mostrandosi interessate, si tirano indietro una volta presi in esame i passi da percorrere. E tra i cittadini sono pochi ad avere fiducia sul raggiungimento degli obiettivi prefissati in tale ambito. È però necessario rivolgere uno sguardo ottimista, vedendo la sfida da un altro punto di vista, ossia come un’opportunità per migliorare la qualità della vita e, al contempo, proteggere l’ambiente circostante e la sua biodiversità.