E dona 13 nuovi alberi al Parco del Delta del Po
SIENA. Tredici nuovi alberi andranno a rimboschire il Parco del Delta del Po. A donarli simbolicamente saranno i ragazzi dell’Istituto Comprensivo Mattioli di Siena, che hanno ottenuto nel 2016 il miglior punteggio in Italia nella sfida di “Green League”, il social game di educazione ambientale proposto dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati. In tour nei mesi scorsi con la campagna educativa itinerante “CircOLIamo”, il COOU – l’ente senza fine di lucro che si occupa in tutta Italia della raccolta e del riciclo degli oli lubrificanti usati – ha deciso di compensare la quantità di CO2 generata attraverso interventi di forestazione in grado di assorbire l’anidride carbonica immessa in atmosfera. In ogni tappa i ragazzi delle scuole sono stati coinvolti in attività ludico-didattiche e si sono sfidati a “Green League”, il progetto che prevede un sistema di giochi online finalizzati all’educazione ambientale.
In occasione della tappa senese dello scorso 4 maggio, gli studenti dell’IC Mattioli hanno ottenuto il primo posto “vincendo” 13 nuovi alberi, che saranno presto piantati a loro nome nell’area naturale protetta veneta. Grazie all’accordo con l’Energy Service Company “Azzero CO2”, il COOU ha calcolato la quantità di anidride carbonica generata negli 8.000 chilometri percorsi tra produzione e stampa del materiale informativo, trasporto merci e passeggeri e consumi energetici del gruppo elettrogeno, da compensare attraverso la piantumazione di pioppi neri e bianchi, aceri campestri, farnie e carpini bianchi.
In tutto l’arco della propria vita un albero assorbe in media 700 kg di CO2, che corrispondono a 6000 km percorsi in motorino, 7000 in autobus o 4000 con una macchina a benzina euro 4. La campagna educativa itinerante “CircOLIamo” toccherà tutte le Regioni italiane e punta a sensibilizzare l’opinione pubblica e le amministrazioni locali sul corretto smaltimento degli lubrificanti usati. Ogni giorno i mezzi del Consorzio fanno tappa in una città diversa per incontrare le amministrazioni locali, i rappresentanti delle associazioni di categoria, i cittadini e i ragazzi delle scuole, proponendo attività ludiche e pedagogiche volte all’educazione ambientale: la campagna ripartirà il prossimo 3 maggio dal Friuli-Venezia Giulia.