"Faremo opposizione durissima alla distruzione del territorio"
SIENA. Dopo averci tolto lavoro, banca e industria, ora passano alla distruzione del nostro patrimonio paesaggistico, uno dei più preziosi al mondo. Siamo alle solite: l’Europa ordina, il PD esegue. Ma troveranno la Lega Nord a sbarrargli la strada. Impediremo a qualsiasi capitale di amici degli amici o, peggio, straniero di venire a convertire campi di grano e di viti in centrali che servono solo alle multinazionali dell’energia, le stesse che stanno divorando interi ettari di territorio in tutta Italia con enormi distese di pannelli solari a terra (d’altra parte, il sole da noi è più frequente che altrove, e riusciamo a svendere anche quello).
Il Governo e gli Enti locali, tutti amministrati dal centro-sinistra, sono gli stessi che impediscono ai nostri Cittadini di installare il fotovoltaico sui tetti, perché esteticamente inopportuni. Però concedono incentivi e permessi (ben 64 rilasciati da Regione Toscana tra Amiata, Val d’Orcia e Maremma) a gruppi industriali come Sorgenia (leggasi “De Benedetti”) per disseminare un territorio come la Val d’Orcia – sito UNESCO, che ovviamente perderebbe tale riconoscimento, danno incalcolabile per l’immagine e l’economia del territorio – di impianti geotermici, che sono tutto fuorché a impatto zero. Siamo dunque di fronte alla solita deleteria ipocrisia (in questo caso ambientalista).
Così concludono gli esponenti senesi della Lega Nord: “Questa smania di distruggere tutto da parte della sinistra e dei suoi amici, va in ogni modo debellata. Per la Lega Nord vengono prima le comunità locali e il patrimonio di millenni che Uomo e Natura insieme hanno costruito e tramandato fino a noi. Prendiamo atto che per il PD invece sono più importanti i grandi gruppi finanziatori del Partito, ma gli faremo presto capire che hanno finito di giocare col fuoco. Stavolta l’opposizione sarà durissima, e lo sperimenteranno sul campo.
Lega Nord Siena