Incontro promosso da Earth Day Italia, Asvis, arcidiocesi di Siena-Colle-Val D’Elsa-Montalcino” e Santa Chiara Lab dell’Università di Siena
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SIENA. L’8 novembre, alle 17 presso la parrocchia del Corpus Domini in San Miniato alle Scotte a Siena, si terrà l’incontro “Laudato si’ e Agenda Onu 2030. Dai principi alle azioni”, promosso da Earth Day Italia, Asvis, arcidiocesi di Siena-Colle-Val D’Elsa-Montalcino” e Santa Chiara Lab dell’Università di Siena.
Apriranno i lavori il cardinale arcivescovo di Siena Augusto Paolo Lojudice; Pierluigi Sassi, presidente Earth Day Italia; Gianni Bottalico (Asvis); Barbara Floridia, sottosegretario ministero dell’Istruzione; Letizia Forzoni, giovane delegata diocesana alla 49a Settimana Sociale di Taranto. Due i focus previsti: “Agroalimentare sostenibile: I frutti della terra … custodita” e “Prospettive concrete”. Interverranno fra gli altri Angelo Riccaboni, presidente Fondazione Prima, e Andrea Abodi, presidente Istituto per il credito sportivo.
Grazie al lancio, a settembre, del progetto “Obiettivo 2030 Laudato Si’”, Earth Day Italia ed Asvis aprono ufficialmente il tour nazionale di sensibilizzazione e mobilitazione di tutto il territorio nazionale sulla Laudato si’ e la Piattaforma d’azione promossa dal Dicastero per il servizio allo sviluppo umano integrale.
“Con la Piattaforma – sottolinea il cardinale Lojudice – Papa Francesco invita tutta la Chiesa ad essere interprete autentica e coerente di quella conversione ecologica senza la quale rischiamo di danneggiare irreparabilmente il Creato che ci è stato dato in custodia. Non abbiamo più molto tempo purtroppo ed è per questo che la diocesi di Siena ha accolto senza esitazioni la proposta di aprire questo nuovo cammino di speranza”.
Attraverso la Piattaforma, Papa Francesco invita tutti gli individui e le componenti della comunità locale a fornire una risposta al grido della Terra e dei poveri, promuovere un’economia ecologica, adottare stili di vita sostenibili, coinvolgere la comunità tramite una partecipazione attiva. Chiamate dalla Santa Sede, Earth Day Italia e Asvis intendono dare un contributo il più possibile pragmatico all’iniziativa del Papa.
Secondo la presidente di ASviS Marcella Mallen: “Decisiva per il cambiamento sarà la leva di una nuova coscienza collettiva. Tessere reti, diffondere le migliori pratiche che riguardano la sostenibilità, promuovere la collaborazione e un’educazione che ci alleni a vivere in una dimensione di valore meno individuale e più comunitaria sono le azioni da mettere in campo per generare un futuro sostenibile ed equo”.
Afferma il presidente di Earth Day Italia, Pierluigi Sassi: “Grazie ad eventi, campagne informative e ad uno sportello informativo gratuito che sarà disponibile sul sito www.obiettivo2030.it, tutti potranno formarsi o approfondire temi come i finanziamenti disponibili, le soluzioni tecnologiche ed energetiche, le opportunità imprenditoriali, le occasioni per risparmiare rispettando il pianeta e via dicendo, contribuendo allo stesso tempo al raggiungimento dei 17 Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU”.