di Augusto Mattioli
SIENA. L’ambiente? Non è tema su cui discutere in presenza di bambini. Lo hanno deciso gli organizzatori di un dibattito che si terrà domani a Staggia senese, su iniziativa del centro culturale Amici del Timone, il cui scopo statutario è quello “di portare una ventata di novità nel panorama culturale della valdelsa e del senese. Non ha una connotazione politica ed è assolutamente indipendente”. Un centro che notoriamente fa riferimento a valori cattolici tradizionalisti.
Titolo della conferenza proibita ai minori “Tutti dietro a Greta?”. Un interrogativo fa capire come ciò porta avanti la ragazzina con le sue prese di posizione non piaccia agli organizzatori. Che per parlarne hanno chiamato un giornalista, Riccardo Cascioli, direttore de “La nuova bussola quotidiana”, lunga esperienza nel mondo dell’informazione, molto critico, almeno negli articoli per il giornale.it, nei confronti dell’attuale papa Francesco, come alcuni ambienti del mondo cattolico che non ne gradiscono le varie prese si posizione.
Strano davvero che la conferenza sia vietata ai bambini da zero a dodici anni. Forse i lattanti in effetti potrebbero disturbare la conferenza con i loro pianti in attesa della poppata. Ma gli altri più grandicelli che forse avrebbero bisogno di avere informazioni corrette sulla situazione del nostro ambiente? Insomma l’ambiente è roba per soli adulti. Abbiamo difficoltà a capire quale sia la logica sottesa, anche perché i bambini di oggi cominciano sin da piccolissimi ad avere contatti con lezioni di educazione ambientale…