Su 38 aziende partecipanti Estra si classifica al 2°posto
SIENA. La raccolta di vecchi capi in denim e jeans promossa da Estra e Rifò nelle sedi Estra di Prato, Siena, Arezzo e Ancona, avviata nel mese di novembre e appena conclusasi, ha dato i suoi frutti.
Estra si è distinta tra le 38 aziende aderenti al progetto per una partecipazione particolarmente attiva, posizionandosi al secondo posto per il numero di jeans consegnati.
I dipendenti di Estra hanno mostrato particolare sensibilità nella raccolta e, di conseguenza, nel contribuire a dare nuova vita a capi che altrimenti sarebbero finiti nei rifiuti generici, promuovendo così un’economia e uno stile di vita più sostenibili.I jeans consegnati sono entrati all’interno di una filiera tracciabile e trasparente di riuso e rigenerazione del loro tessuto per la creazione di un nuovo filato sostenibile con cui verranno realizzati nuovi capi.
Partecipando a questo progetto, Estra ha contribuito attivamente alla creazione di un’economia circolare per l’industria della moda.
Rifò, promotore dell’iniziativa “Re-Think Your Jeans”, collabora con due altre realtà (entrambe toscane) per il recupero del denim: I capi vengono selezionati da And Circular, per essere lavorati, sfilacciati e ridotti allo stato fibra all’interno del distretto tessile di Prato. Successivamente questo materiale viene trasformato da Pinori Filati nel suo iconico filato in denim rigenerato, con il quale saranno prodotti nuovi capi sostenibili. Con parte del tessuto rigenerato vengono realizzati nuovi capi di abbigliamento Rifò.“Estra – Ha dichiarato il Presidente Francesco Macrì – ci tiene ad esprimere tutto il suo apprezzamento ai propri dipendenti per la partecipazione attiva dimostrata ed i risultati conseguiti. L’azienda da sempre promuove comportamenti sostenibili e si sforza di tradurli in risultati misurabili anche all’esterno tramite il proprio Bilancio di Sostenibilità.”