Il sindaco commenta: "Continueremo a monitorare l
SAN GIMIGNANO. «Una prima vittoria dopo settimane di battaglie per tutelare il nostro territorio da un progetto controverso dal punto di vista tecnico ed inutile per le ricadute economiche e sociali». Con queste parole il sindaco di San Gimignano Giacomo Bassi commenta la decisione della Regione Toscana sulla necessità della Valutazione dell’Impatto Ambientale (VIA) per il progetto “San Paolo” legato all’estrazione di Co2 e previsto nel comune di Certaldo ma prospiciente alla frazione di Ulignano. Una decisione, quella della Regione, presa dopo le richieste dei Comuni di San Gimignano, Certaldo e Barberino Valdelsa che più volte si sono incontrati e confrontati con comitati e cittadini sul progetto di due pozzi estrattivi.
«Non possiamo ancora cantare vittoria – ha aggiunto il sindaco Bassi -, ma proprio per questo continueremo a monitorare l’evolversi della situazione mantenendo alta l’attenzione su un tema che è fondante nei progetti ambientali di tutto il territorio dell’empolese valdelsa. Mi preme inoltre sottolineare come la fattiva collaborazione tra amministrazione comunale, comitati e cittadini abbia portato a dei primi risultati che dimostrano quanto le politiche dal basso e gli interessi comuni siano la vera forza per il governo di un territorio e, al contempo, per il miglioramento della qualità della vita da parte di tutti».
«Non possiamo ancora cantare vittoria – ha aggiunto il sindaco Bassi -, ma proprio per questo continueremo a monitorare l’evolversi della situazione mantenendo alta l’attenzione su un tema che è fondante nei progetti ambientali di tutto il territorio dell’empolese valdelsa. Mi preme inoltre sottolineare come la fattiva collaborazione tra amministrazione comunale, comitati e cittadini abbia portato a dei primi risultati che dimostrano quanto le politiche dal basso e gli interessi comuni siano la vera forza per il governo di un territorio e, al contempo, per il miglioramento della qualità della vita da parte di tutti».