Il progetto comprende anche l
di Umberto De Santis
SIENA. La società Estra, capofila di una associazione temporanea di impresa, si è aggiudicata il bando di concorso del comune di Cavriglia per realizzare e gestire una centrale di energia elettrica della potenza di 10 MW alimentata unicamente da fonte solare per 20 anni, tramite lo strumento della finanza di progetto, del valore di 35 milioni di euro.
SIENA. La società Estra, capofila di una associazione temporanea di impresa, si è aggiudicata il bando di concorso del comune di Cavriglia per realizzare e gestire una centrale di energia elettrica della potenza di 10 MW alimentata unicamente da fonte solare per 20 anni, tramite lo strumento della finanza di progetto, del valore di 35 milioni di euro.
L’utilizzo di fonte solare per la produzione di energia elettrica è fortemente innovativo e va nella direzione di ridurre i consumi di combustibili fossili, delle emissioni di CO2 a livello europeo, nazionale e locale.
Il parco fotovoltaico, che avrà un’estensione di circa 20 ettari di superficie nell’ex area mineraria di Santa Barbara, è stato studiato al fine di ottenere una perfetta integrazione con la morfologia dei luoghi e conservare un gradevole effetto visivo in relazione alle aree circostanti.
Il progetto comprende anche l’esecuzione di un circuito ciclistico attorno al parco, mentre già si pensa ad organizzare visite didattiche per le scuole quale punto di riferimento educativo sull’uso ed i vantaggi delle fonti energetiche rinnovabili.
L’energia prodotta verrà venduta sul mercato e al Comune spetterà un canone di concessione annuale. Il comune di Cavriglia ha inoltre aperto un bando aperto fino al 18 dicembre riservato ai residenti nel comune per opzionare una porzione dell’ impianto stesso mediante l’ acquisto di “titoli di condivisione solare”, una sorta di azionariato popolare e un modo per coinvolgere fattivamente la popolazione nella sostenibilità ambientale del paese.
Interessante il recupero dell’ area mineraria di S. Barbara e bisogna considerare che alla fine del ciclo vitale della centr ale solare si potrà procedere allo smantellamento della struttura senza lasciare inquinamento ai nostri figli e al territorio.